Dopo essere intervenuta, nell’agosto scorso, per sollecitare il Comune di Sassuolo a unirsi all’azione, o a promuovere azioni analoghe a quella dei comuni di Fiorano e Maranello per sbloccare la realizzazione della rete di monitoraggio dei veicoli rubati o irregolari negli accessi alla città, il Capogruppo di Forza Italia Claudia Severi, ha presentato una nuova interrogazione alla giunta, per conoscere la posizione e l’impegno del Comune di Sassuolo.
“Un altro mese è passato dalla riunione del prefetto con i sindaci dei comuni di Maranello e Fiorano promotori di un’iniziativa ufficiale di critica e di richiesta di chiarimenti al governo sul divieto imposto dal ministero competente, di collegare le telecamere alle banche dati Ancitel, ma dall’Amministrazione non c’è stato alcun segnale ufficiale. Visto che la rete di telecamere agli accessi cittadini per il controllo delle auto rubate era stata annunciata dal Sindaco anche in Consiglio Comunale con tanto di messa a bilancio dei finanziamenti nell’ambito del Piano della sicurezza, non capiamo perchè nel momento in cui il progetto e la sua efficacia rischiano di essere vanificati da una decisione incomprensibile del governo, ad oggi continuino ad essere solo i sindaci di Fiorano e Maranello, e non quello di Sassuolo, a difendere ed a portare avanti l’importanza del progetto. In questi giorni si è letto di un non meglio specificato pressing che anche il Comune di Sassuolo, seppur in ritardo, starebbe esercitando per lo sblocco di questa problematica. Chiediamo che se questo pressing c’è realmente, l’Amministrazione ce ne fornisca traccia e documentazione perchè è con atti ufficiali ed istituzionali, come quelli che fino ad ora abbiamo visto portare avanti da altri comuni ma non da quello di Sassuolo, che si passa dagli slogan agli impegni”.
Testo interrogazione:
Oggetto: “TELECAMERE AI VARCHI CITTADINI SCOLLEGATE DALLE BANCHE DATI ANCITEL. COME SI STA MUOVENDO IL COMUNE DI SASSUOLO?”
Alla luce
Dell’iniziativa promossa congiuntamente nel mese di agosto dai Sindaci dei comuni di Fiorano e Maranello che attraverso una lettera al governo, hanno espresso disappunto e contestualmente richiesto chiarimenti rispetto alla decisione del Ministero dell’Interno di vietare il collegamento delle telecamere installate nei principali varchi stradali cittadini per il monitoraggio dei passaggi e per la verifica automatizzata della regolarità dei veicoli in transito, in entrata ed in uscita dalla città, alla banca dati Ancitel;
considerato
che l’installazione e l’utilizzo di tale sistema di telecamere è stato previsto anche a Sassuolo e che a tale proposito il Sindaco, lo scorso mese di dicembre, intervenendo in Consiglio Comunale, aveva annunciato che nel 2015, “con finanziamenti iscritti a bilancio, sarebbe stato installato un nuovo sistema di telecamere poste agli ingressi della città per la registrazione delle targhe e l’individuazione dei veicoli rubati”,
che i sindaci dei comuni di Fiorano e Maranello sono stati convocati il 26 agosto scorso dalla Prefettura che si è fatta carico della loro missiva e della relativa risposta inviata al Ministero dell’Interno per essere informati della situazione in essere;
che il Comune di Sassuolo, pur interessato dal medesimo problema, non si fece promotore di analoga iniziativa a riguardo, né individualmente, né unendosi a quella avanzata dai comuni di Fiorano e Maranello, ipotesi quest’ultima che sarebbe risultata opportuna anche in funzione di una logica di Unione dei comuni del distretto ceramico e di sinergia tra gli stessi, su un tema, come quello della sicurezza, che interessa ed è comune all’intero comprensorio ceramico;
che alla fine del mese di agosto la scrivente segnalò a mezzo stampa il ‘silenzio’ dell’Amministrazione comunale di Sassuolo, nonché il mancato coinvolgimento della stessa, rispetto alla denuncia e alla gestione di a questa problematica e di come questa, evidenziata per contro dai comuni suddetti, avrebbe rischiato di compromettere la realizzazione di un progetto importante per la sicurezza dei cittadini;
appreso
da un articolo pubblicato il 27 settembre scorso su un quotidiano locale che anche il comune di Sassuolo sarebbe in pressing sul governo per chiedere il collegamento delle telecamere per il controllo dei mezzi alla black list Ancitel
chiede alla Giunta Comunale:
– Se anche il Comune di Sassuolo sia stato oggetto di specifica comunicazione da parte del Ministero competente rispetto all’impossibilità di collegare il sistema di telecamere alle banche dati Ancitel, strumento utile anche per il controllo automatizzato della regolarità dei veicoli in transito;
– Come giudichi tale decisione ministeriale;
– Come giudichi la decisione dei sindaci di Fiorano e Maranello di intervenire ufficialmente, attraverso una lettera inviata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per esprimere rammarico e disappunto rispetto alla decisione comunicata dal Ministero di negare il collegamento del sistema con la Banca Dati Ancitel, e se condivida l’iniziativa stessa;
– Le ragioni per le quali il Comune di Sassuolo non è stato coinvolto, o ha deciso di non partecipare, a tale iniziativa istituzionale;
– Se la mancanza di un’analoga iniziativa, o di una partecipazione da parte del Sindaco di Sassuolo a quella dei rappresentanti dei suddetti comuni del distretto ceramico sia frutto o meno della mancata condivisione della stessa,
– Se il Comune di Sassuolo abbia promosso individualmente o unitamente ad altri comuni, iniziative ufficiali al fine di evidenziare la problematica suddetta e per sollecitare agli organi competenti interventi atti a risolverla e, in caso affermativo, di produrne la relativa documentazione;
– Quale è lo stato di avanzamento per l’installazione e l’utilizzo del sistema di telecamere poste agli ingressi della città per il controllo dei veicoli;
– Se alla luce di tali problematiche sia possibile e prevedibile onorare l’impegno dichiarato dall’Amministrazione di realizzare il progetto nel corso del 2015;
– come il Comune di Sassuolo intenda agire affinché il progetto sia realizzato nei tempi e nelle modalità con le quali è stato previsto;
Il Capogruppo – Claudia Severi
