Un nuovo rapporto fra Pubbliche Amministrazioni e Cooperative sociali anche attraverso la realizzazione di un protocollo di intesa aggiornato alle nuove disposizioni legislative. E’ questa la richiesta di Legacoop Modena e Confcooperative Modena che nei giorni scorsi hanno organizzato un seminario dal titolo “Pubbliche Amministrazioni e cooperazione sociale. Modalità di rapporto in essere e scenari futuri”.
Il contributo dell’ Avv. Luciano Gallo e delle dirigenti Elena Zini del Comune di Castelfranco e Patrizia Guerra del Comune di Modena nonché dei diversi cooperatori interventi al seminario hanno evidenziato la necessità di aggiornare questo complesso rapporto originatosi oltre 40 anni fa.
Le recenti disposizioni dell’ Anac si arricchiranno nei prossimi giorni delle Linee guida che saranno a breve licenziate dalla Regione Emilia Romagna offrendo la possibilità ai territori di COSTRUIRE PROTOCOLLI DI INTESA volti a migliorare il rapporto in un ottica di vera trasparenza e rispetto della legalità.
Catia Toffanello di Legacoop Modena e Elena Oliva di Confcoop Modena rilanciano quindi che all’ interno di Piani sociali di zona la programmazione dei servizi possa prevedere anche la costruzione e attuazione di un protocollo prevedendo un corretto utilizzo delle clausole sociali, l’ utilizzo corretto di formule di aggiudicazione , la costruzione di albi per le coop di tipo b.
Nei prossimi giorni le Associazioni di rappresentanza chiederanno un incontro alle Pubbliche Amministrazioni per attivare questo importante percorso.
La giornata è stata moderata da Gianluca Mingozzi di Confcooperative Emilia Romagna e conclusa da Alberto Alberani di Legacoop Emilia Romagna.
