piedibus555Lunedì 29 febbraio riparte il Piedibus, il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare a scuola.  E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti volontari “autisti” e “controllori”, che da un capolinea seguono percorsi definiti e sicuri, con fermate per la raccolta a orari prefissati, viaggia con il sole e con la pioggia. Ogni gruppo di bambini indossa un’apposita pettorina e la sua presenza viene annotata in un registro di bordo.  “Per il settimo anno scolastico consecutivo – spiega il Sindaco Reggianini – questa Amministrazione Comunale sosterrà il progetto, rivolto agli alunni della scuola primaria, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi del territorio “G. Guinizelli”, “G. Marconi” e “A. Pacinotti” ed è importante sottolineare come tutto ciò è possibile grazie alla disponibilità e all’impegno dei volontari (genitori e non)”. Andare a scuola a piedi è un’occasione per socializzare, incontrare nuovi amici e arrivare di buon umore e pimpanti all’inizio delle lezioni. Si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli, aiuta a rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa. “Nel bambino che cresce – spiega l’Assessore Maurizia Cocchi Bonora” – la possibilità di fare esperienze autonome è una esigenza fondamentale. Muoversi fuori da casa sviluppa l’autostima e contribuisce a un sano equilibrio psicologico.  L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare famiglie e bambini a divenire custodi e responsabili dell’ambiente di domani: i ragazzi ci mostrano, infatti, ogni giorno che andare a piedi o in bicicletta non “blocca” le strade, ma genera, pur lentamente e con fatica (non poi così tanta), un modo diverso di sentire la strada, che non è sempre quello a velocità d’auto, senza contare che, spostandosi a piedi, si può riscoprire con occhi nuovi il nostro territorio”. “Come Amministrazione Comunale – conludono Reggianini e Cocchi Bonora – ringraziamo i volontari e le scuole che partecipano al progetto, invitando allo stesso tempo i genitori ad aderire al progetto, attraverso l’iscrizione dei propri figli, e i cittadini a partecipare come volontari. Crediamo, infatti, che il Piedibus possa dare benefici anche agli accompagnatori-volontari, non solo in termini di salute, ma anche umani: una ricchezza che nasce dal contatto e dalla condivisione di momenti di vita e di emozioni con gli altri”.

PER CHI DESIDERA ADERIRE AL PROGETTO PIEDIBUS: Ufficio scuola 059/959386 Via Circondaria Sud 20 – Castelfranco Emilia