panchina-ghirlandinaIl restauro delle due panche cinquecentesche di pietra bianca, ammonitici veronese, e la pulitura della superficie delle colonne angolari e delle mensole sovrastanti. Sono gli interventi finanziati dal Lions club Modena Host e progettati dal Comune di Modena che hanno consentito il completamento dei lavori al piano dei Torresani della Ghirlandina, il punto panoramico a circa 40 metri d’altezza a cui si arriva dopo 200 scalini della torre simbolo della città che, insieme al Duomo e a piazza Grande, è riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’umanità.

Gli ultimi interventi che consentono ora di restituire alla città il piano panoramico della Ghirlandina completamente restaurato sono stati illustrati nel corso di una  conferenza stampa in torre oggi, lunedì 14 marzo, dall’assessore Gabriele Giacobazzi, dalla presidente del Lions club Modena Host Patrizia Tassello e da tecnici del settore Lavori pubblici.

Gli interventi finanziati dai Lions, che hanno comportato un investimento di 5 mila euro per il restauro delle due panche in pietra e di 6.500 euro per le colonne angolari e delle mensole, si vanno infatti ad aggiungere a quelli già effettuati dal Comune di Modena in precedenza, quindi il restauro degli otto capitelli e il tinteggio a calce delle pareti e la riparazione delle lesioni verticali sulla parete sud della torre campanaria di Modena dopo il sisma del 2012. Nella torre sono state inoltre installate le telecamere di sorveglianza, che permetteranno agli operatori di vedere i movimenti delle persone ai diversi piani e lungo le scale, in modo da aumentare la sicurezza degli utenti e ridurre eventuali comportamenti impropri (danneggiamenti, scritte ed incisioni sulle superfici, calpestio dei piani di seduta, utilizzo improprio di scale per la manutenzione o altro). A cura del Comune di Modena anche il rafforzamento attraverso strutture in metallo delle panche cinquecentesche, per consentire al pubblico di sedersi mantenendone così l’uso originario.

I lavori effettuati alla Ghirlandina sono stati riassunti nel terzo volume sulla Torre, che segue i primi due relativi all’apparato scultoreo della torre, alle scoperte del cantiere del restauro e ai piani di manutenzione della stessa, che è stato pubblicato come e-book ed è scaricabile insieme agli altri volumi nella sezione restauri del sito www.unesco.modena.it.

Nell’ambito del coordinamento del sito Unesco, inoltre, l’Amministrazione ha partecipato a un bando per ottenere il finanziamento di un progetto di messa in sicurezza e riqualificazione della stanza d’ingresso, che comprende il restauro con risanamento delle pareti, la realizzazione di un nuovo arredo coordinato con quello dell’adiacente museo del Duomo, per favorire l’accoglienza turistica e la promozione del sito. In attesa della definitiva sistemazione è comunque in corso la predisposizione di un nuovo arredo standard.

Immagine: una delle panche cinquecentesche restaurate