I servizi sociali associati e l’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Frignano hanno predisposto un bando pubblico distrettuale, con il quale sarà formata una graduatoria per lo svolgimento di lavori occasionali di tipo accessorio, retribuiti tramite i “Buoni lavoro”. La graduatoria, porterà alla selezione di 67 persone, che saranno suddivise in tutti i 10 Comuni dell’Unione: 20 a Pavullo, 10 a Serramazzoni, 7 a Lama Mocogno, 5 a Polinago, Sestola, Fanano e Pievepelago, 4 a Fiumalbo e 3 a Montecreto e Riolunato. Le persone selezionate presteranno la loro opera nella manutenzione e pulizia aree verdi pubbliche;  nella manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare disponibile degli enti, come edifici, scuole, impianti sportivi, strade, monumenti e cimiteri; nella tutela ambientale, igiene, sanità e polizia mortuaria; nella realizzazione di manifestazioni sportive, culturali, fieristiche o caritatevoli, che potranno tenersi anche in giornate prefestive e festive e in situazioni di emergenza, protezione civile o di solidarietà.

Possono presentare richiesta i cittadini italiani, o di uno degli Stati dell’Unione Europea, che hanno compiuto 18 anni, residenti da almeno un anno nel Comune in cui si presenta la domanda, che non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali pendenti, salvo l’intervenuta riabilitazione; i cittadini stranieri titolari di carta di soggiorno o permesso di soggiorno valido al momento della presentazione della domanda, che hanno compiuto 18 anni, che siano residenti da almeno un anno nel Comune in cui si presenta la domanda, che non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali pendenti; cittadini che si trovano in una delle seguenti condizioni lavorative: inoccupati, disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione; cittadini il cui reddito familiare complessivo risultante da dichiarazione su modello Isee non sia superiore a 20.000 euro.

Il termine di presentazione della domanda è fissato per il prossimo giovedì 14 aprile; ulteriori informazioni allo sportello sociale del comune di residenza.