Tiziano-Motti_3_autApple ha compiuto 40 anni con un percorso incredibile che, partito da un garage californiano, l’ha portata a diventare regina della Silicon Valley e oggi paladina della privacy in un braccio di ferro con l’Fbi destinato a fare storia. Ce ne parla Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, ricordando che la mela ha rivoluzionato il mondo dei computer, ha cambiato il modo in cui ascoltiamo musica, usiamo il telefonino o leggiamo il giornale, ha fatto tendenza col motto “Think Different”. Il primo aprile 1976 Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne fondano in un garage di Los Altos la Apple Computers, piccola compagnia che a distanza di quattro decenni sarebbe diventata la più grande azienda del mondo per valore di mercato, il cui scettro solo da pochissimo le è stato scippato dalla rivale Alphabet (società “ombrello” cui fa capo Google). Il primo computer, l’Apple I, vede la luce l’1 aprile del 1977. Nel 1980 la società si quota in Borsa e il vero successo arriva nel 1984: il 24 gennaio viene lanciato il Macintosh, un apparecchio tuttora esposto al MoMa di New York.