serramazzoniNella riunione del Consiglio comunale di Serramazzoni, tenutasi martedì 12 aprile, è stato approvato il bilancio di previsione 2016/2018. A illustrare la manovra economica il Sindaco Roberto Rubbiani: “L’azione amministrativa, fin dal nostro insediamento – ha detto – si è sviluppata su tre grandi temi: risanamento, riorganizzazione e sviluppo. Sul fronte del risanamento, a metà del nostro mandato, posso dire che i risultati raggiunti sono buoni. Abbiamo messo in sicurezza i conti pubblici senza dover ricorrere a misure straordinarie e registriamo una diminuzione costante del debito, sceso dal 2013 di un milione 200mila euro. E’ sotto controllo la spesa corrente e non aumenta la spesa del personale. Ci sono ancora problemi, che riguardano soprattutto i servizi di urbanistica, edilizia e lavori pubblici, ma li stiamo avviando a soluzione. Confidiamo sul contributo della riorganizzazione del settore per recuperare dell’arretrato e migliorare i meccanismi procedurali, in attuazione degli indirizzi presentati dall’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia, coinvolgendo i professionisti e i rispettivi Ordini e Collegi. Il quadro economico un po’ più rassicurante, con il blocco delle aliquote tributarie, ci consente anche di non aumentare le tariffe e di poter dare avvio a una fase improntata sullo sviluppo, con maggiori risorse destinate agli investimenti, oltre 3 milioni nel triennio. Il Consiglio dedicato al bilancio, è stata anche l’occasione per presentare i conti della Serramazzoni Patrimonio, la società interamente partecipata dal Comune di Serra, illustrati dall’Amministratore unico Lorenzo Ronchi: “Abbiamo raggiunto i risultati che ci eravamo prefissi, il debito è stato ridotto da 4 a 3 milioni di euro, a fronte di un dimezzamento del contributo del Comune che ora è di 110mila euro. Come da mandato abbiamo completato i lavori di adeguamento agli edifici scolastici e lavorato sull’impiantistica sportiva. Ora in programma ci sono gli ampliamenti del cimitero di Riccò, nel 2016, e di quello di Rocca S. Maria l’anno successivo”.

Dopo l’intervento del Sindaco, i componenti della Giunta che hanno illustrato i capitoli di loro competenza. In particolare il lavoro svolto nel triennio dal servizio Urbanistica – Edilizia, con quasi quattromila procedimenti edilizi gestiti e lo stato di avanzamento dei nuovi piani urbanistici, che saranno approvati a breve. Finita questa fase, ora inizia una nuova stagione di condivisione e collaborazione con i cittadini, i tecnici e imprese. Sono anche previsti investimenti per 3 milioni di euro per progetti innovativi di riqualificazione a favore delle politiche giovanili, della cultura e del rilancio turistico.

Sono poi intervenute le opposizioni, tutte critiche sia sul bilancio, sia sulla gestione amministrativa. Francesca Marzani, del Movimento 5 Stelle, ha parlato di: “Un bilancio fatto senza ascoltare i cittadini, che, per reperire i fondi necessari per quanto riguarda gli investimenti proposti, si basa quasi unicamente sull’alienazione di beni comunali. E’ chiaro però che se questi beni non fosse possibile venderli, le opere in programma non si potranno fare. Credo anche che molto resti da fare anche sul terreno del recupero della legalità”

Per Stefano Toni, consigliere indipendente uscito dalla maggioranza qualche mese fa: “E’ un bilancio che non posso votare. L’Amministrazione è troppo isolata e lontana dai cittadini, che hanno difficoltà a interloquire con gli uffici, credo sia necessario un cambio di rotta. Gli uffici comunali devono rimanere aperti e ricevere anche senza appuntamento”.

Claudio Bartolacelli, della Lista Civica con Bartolacelli, ha detto: “Fino a oggi abbiamo osservato, perché la situazione che avevate ereditato era complessa. Ma da ora in avanti giudichiamo il vostro lavoro, che per noi è del tutto insufficiente. Avete fatto tante promesse, ma è chiaro che c’è qualcosa che non va al vostro interno, dove si percepisce malessere.  Manca un progetto complessivo per Serra, che se continua così è destinata a un declino costante. Ascoltate di più la gente e mettete i consiglieri e cittadini nelle condizioni di poter portare il loro contributo, invece di chiudervi in voi stessi”.

Il bilancio è stato approvato con sei voti favorevoli e quattro contrari. Ai tre consiglieri Marzani, Toni e Bartolacelli, si è infatti aggiunto il voto dell’ex vicesindaco Fabio Merciadri, il quale durante il Consiglio ha annunciato la sua uscita dal gruppo di maggioranza.