consegna-giochiUna cerimonia semplice, fatta soprattutto di sorrisi e calorose strette di mano a sancire l’avvio di un patto tra gli organizzatori di Play, il più grande festival del gioco che si tiene in Italia, svoltosi a Modena nel primo fine settimana di aprile, e l’Azienda Usl di Modena. Un patto che ha l’obiettivo primario di favorire la creazione di momenti ludici per i bambini ricoverati, scegliendo i giochi più idonei e le modalità più adatte per il loro utilizzo.

All’incontro avvenuto ieri mattina, giovedì 14 aprile, erano presenti per Play, Alessandro Alberghini, del ClubTremme, tra gli organizzatori del Festival con ModenaFiere e, per l’Ausl di Modena, Bruna Ferrando, apprezzata coordinatrice della pediatria dell’Ospedale Ramazzini di Carpi che ogni anno ospita nel reparto circa 350 bambini. Alberghini in particolare ha consegnato una cinquantina di scatole di giochi, adatti a bambini di tutte le età, donati da diverse case editrici che con generosità hanno aderito all’invito degli organizzatori di Play di contribuire ad arricchire gli spazi ricreativi presenti presso le pediatrie degli ospedali dell’Azienda Usl di Modena, oltre al Ramazzini, quelli di Pavullo e Sassuolo.

“Il gioco è sinonimo di vita e di gioia e per questo abbiamo pensato che donare alcuni giochi in scatola da mettere a disposizione degli ospiti delle strutture sanitarie potesse essere un piccolo gesto utile per rendere meno faticosi i momenti della malattia. Il nostro auspicio è di creare un rapporto stabile di collaborazione con le pediatrie della provincia per potere condividere anche con gli operatori sanitari la nostra conoscenza sul mondo del gioco e della cultura di cui è espressione affinché, insieme, si possano scegliere le soluzioni più adatte per far giocare in sicurezza i bambini ricoverati ” ha sottolineato durante la consegna un emozionato Alessandro Alberghini.

si-giocaLa consegna si aggiunge a quella di qualche giorno fa in occasione dell’inaugurazione della Casa di Fausta, struttura voluta da Aseop, destinata ad ospitare bambini ricoverati presso il reparto di oncologia del Policlinico.

La donazione è stata possibile grazie anche alla sensibilità di diverse case editrici specializzate in giochi da tavolo, in particolare Giochi Uniti, Asterion, dV Giochi, Ghenos Games e Red Glove, importanti aziende del settore che erano presenti tra molte altre alla 8^ edizione di Play con le loro novità.