stranieri-italiaI gravissimi fatti di Idomeni, dove sono scoppiate violente risse tra forze dell’ordine ed i richiedenti asilo ammassati alla frontiera tra Grecia e Macedonia, e la recente visita del Papa e del Patriarca Bartolomeo al campo profughi di Moria, continuano a tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sulla vera e propria emergenza umanitaria che si verifica ormai da mesi alle frontiere dell’UE.

Per comprendere quanto sta accadendo e riflettere su situazioni che pongono agli Stati ed alle coscienze pesanti interrogativi che investono la sfera giuridica, etica e morale la cattedra di Diritto Europeo dell’Immigrazione del dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia promuove due “Lezioni aperte” su “Riflessioni e criticità al tempo dell’emergenza umanitaria”.

Gli incontri, coordinati e introdotti dal prof. Vincenzo Pacillo di Unimore si terranno all’Aula S del Complesso universitario San Geminiano (Via San Geminiano 3) a Modena e si avvarranno della presenza e dei contributi delle dottoresse Alice Dieci e Rachele Cocciolito dell’Associazione Studi Giuridici per l’Immigrazione (ASGI): il primo giovedì 21 aprile alle ore 14.00 con la su “CIE e hotspots: quali criticità nell’ingresso e uscita dall’Unione Europea?”: il secondo venerdì 22 aprile alle ore 15.45 su “Vulnerabilità e diritto d’asilo: le vittime di tratta e i minori stranieri non accompagnati”.

“I fatti cui assistiamo lungo le rotte dei profughi – dichiara il prof. Vincenzo Pacillo di Unimore – e la sistematica violazione dei diritti e della dignità delle persone alle frontiere dell’UE mi paiono tra le più gravi catastrofi umanitarie dal 1945”.