Tempio-Modena-2Nella mattinata di ieri, il Prefetto di Modena, Michele di Bari, ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dedicato, tra gli altri argomenti alla situazione della “Zona Tempio”, quartiere ubicato tra la Stazione ferroviaria ed il Centro storico, dove da tempo i residenti lamentano il verificarsi di espressioni illecite, consistenti prevalentemente nell’esercizio della prostituzione e nello spaccio di stupefacenti che, come rappresentato anche dal Sindaco Giancarlo Muzzarelli, si verificano anche nelle ore del giorno. I residenti, lamentano una situazione di degrado ambientale, con episodi di criminalità diffusa, soprattutto nei pressi di alcuni esercizi commerciali e pubblici ubicati nell’area.

Il Sindaco ha illustrato le iniziative assunte dall’Amministrazione comunale, che  avviato un percorso di riqualificazione, di miglioramento e di rivitalizzazione dell’area, prevedendo misure di sostegno al commercio per evitare la “desertificazione” .

Il Comitato, al riguardo, ha concordato sull’opportunità di disporre una immediata attivazione di straordinari ed incisivi servizi di controllo nell’area e, laddove ne ricorrano i presupposti, di adottare i provvedimenti di polizia previsti dall’articolo 100 del T.U.L.P.S. nei confronti degli esercizi pubblici.

Nello stesso tempo l’Amministrazione locale adotterà quegli accorgimenti che possano attenuare le condizioni di criticità anche attraverso interventi di miglioramento delle condizioni ambientali

Anche la Polizia Municipale di Modena seguiterà ad esercitare nella zona servizi del Vigile di quartiere ed a monitorare la zona.

Il Prefetto ha assicurato la massima attenzione verso le problematiche del quartiere mediante l’implementazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio da parte delle Forze di polizia e l’incremento delle verifiche di carattere amministrativo ai locali commerciali ed esercizi pubblici da parte della Polizia municipale.

Allo scopo di effettuare una verifica, la situazione sarà ulteriormente esaminata in una prossima riunione.