Tiziano-Motti-8-autIl frammento di muro della casa sui Navigli di Alda Merini, rimasto invenduto all’asta Bolaffi, è stato acquistato da un cittadino residente in Lombardia. Ce ne parla Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, sulla base di una nota dell’ufficio stampa della casa d’aste, a cui l’uomo si è rivolto dopo aver letto sui giornali che nessuno, tra privati e istituzioni, si era interessato a quel pezzo di storia di Milano.  Si tratta della porzione non utilizzata per la ricostruzione del cosiddetto “muro degli angeli”, posto in origine dietro al letto, e riporta alcuni numeri di telefono appuntati dalla stessa poetessa con penna biro e pastello rosso.  All’asta ad un prezzo base di 5 mila euro, il frammento proveniente dall’anticamera dell’appartamento ha in realtà un valore morale inestimabile. L’acquirente si è detto anche disponibile a prestare l’opera in occasione di mostre o manifestazioni nel ricordo della grande poetessa a cui di recente è stata intitolata anche la sala riunioni del Pirellone.