incontroueNel giorno di Brexit, Unioncamere Emilia-Romagna rilancia sulle opportunità offerte dall’Unione Europea alle imprese, spesso poco conosciute. L’occasione è stata l’incontro sui “Finanziamenti Europei per il periodo 2014-2020”, aperto dal presidente Alberto Zambianchi e condotto dall’eurodeputato Damiano Zoffoli  che ha realizzato una specifica guida sul tema. 

Innanzitutto i programmi a gestione diretta, attraverso cui sono erogati finanziamenti gestititi centralmente dalla Commissione Europea che effettua il trasferimento dei fondi ai beneficiari: Horizon 2020 (attività di Ricerca e innovazione), Life 2014-2020 (ambiente), Easi (occupazione e attuazione delle politiche sociali), Cosme (accesso al Capitale di Rischio e sviluppo del Venture Capital) e Erasmus Giovani Imprenditori. Quindi, i finanziamenti a gestione indiretta, ossia le risorse finanziarie del bilancio comunitario che sono trasferite dalla Commissione Europea agli Stati membri: (FESR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che finanzia la realizzazione di infrastrutture e di investimenti produttivi in grado di generare occupazione, (FEASR) Fondo Europeo Agricolo e per lo Sviluppo Rurale, che sostiene tutti i settori dell’economia agricola Europea, (FEAMP) Fondo Europeo Marittimo e per la Pesca.

“E’ un momento delicato – ha detto Damiano Zoffoli – ma proprio per questo si tratta di rilanciare il progetto di integrazione europea. Ci sono opportunità che spesso non sono conosciute dagli imprenditori e dal territorio e risorse non utilizzate. L’incontro di oggi è servito per ridurre questa distanza. Ci sono margini importanti per crescere e innovare. Ho pensato di illustrare le opportunità di finanziamenti europei affinché si trasformino in occasioni concrete di crescita per le nostre comunità – aggiunge Zoffoli – Un’attenzione particolare è riservata alle Piccole e Medie imprese che rappresentano la spina dorsale del sistema produttivo italiano: per loro l’Europa è stata spesso un vincolo anziché una straordinaria fonte di opportunità”.

E’ importante conoscere l’Europa e quello che offre alle imprese soprattutto in questo momento.

“A fronte di un sistema italiano composto per la maggior parte da piccole imprese – ha sostenuto il presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, Alberto Zambianchi – l’accesso ai fondi europei presenta alcune difficoltà. Quindi iniziative come quella di oggi mirate a diffondere la conoscenza dei meccanismi che permettono di accedere ai fondi e incrementare la competitività dei territori, è di grandissima importanza”.

Valentina Patano, funzionaria di Unioncamere Emilia-Romagna ha presentato i servizi gratuiti della rete Enterprise Europe Network che sono accessibili presso tutte le Camere di commercio della regione.