Ha il nome evocativo di LIFESTART, vita che inizia, il lettino rianimatorio da impiegare sui neonati che vengono al mondo con problemi respiratori. È questa l’ultima donazione fatta da Progetto Pulcino Onlus alla Struttura Complessa di Neonatologia Terapia Intensiva Neonatale del Santa Maria Nuova.
La funzionalità della apparecchiatura ne consente l’utilizzo accanto al letto della partoriente, rimandando in tal modo il momento del taglio del cordone ombelicale e preservando il passaggio da madre a figlio dell’ossigeno e degli elementi nutritivi indispensabili alle funzioni vitali.
“Poco dopo la nascita è prassi normale posizionare il piccolo sul ventre materno e ritardare il taglio del cordone ombelicale fino a quando questo smette di pulsare” spiega Giancarlo Gargano, Direttore della S.C. di Neonatologia “Ma quando si manifesta una condizione patologica che richiede un intervento rianimatorio, il cordone viene rapidamente reciso e il neonato trasferito in altra stanza per le procedure del caso. Con questo passaggio si corre qualche rischio di carenza di ossigeno e instabilità emodinamica. Sono comprensibili, pertanto, gli enormi vantaggi di una rianimazione neonatale effettuata a cordone integro, in particolare nei nati molto prima del termine dei nove mesi o portatori di patologie malformative delle prime vie aeree”.
Si stima siano una media di 40/50 ogni anno le nascite che necessitano di questo tipo di rianimazione che può favorire la prognosi a breve e lungo termine. Il sistema, che ha tutte le certificazioni per poter essere portato sia in sala parto che in sala operatoria, è una vera isola di rianimazione con annessi sistemi di aspirazione e circuiti per la ventilazione meccanica del neonato.
I fondi necessari all’acquisto della apparecchiatura, del valore di 16.500 + IVA, provengono per metà dalle casse della Onlus Progetto Pulcino e per l’altra metà da una lotteria organizzata con la preziosa collaborazione della GALLERIA D’ARTE 2000&Novecento i cui titolari sono Erika e Franco Rossi.
“La vendita di 2mila biglietti per concorrere alla estrazione di opere d’arte di pregio ha rappresentato un motore formidabile per coinvolgere ancora una volta la cittadinanza su un obiettivo che ritenevamo di grande importanza per l’assistenza ai neonati” ha spiegato Cristiana Magnani, Presidente della Onlus Progetto Pulcino ed ex direttore del reparto del Santa Maria Nuova.
La lotteria ha visto in palio otto opere d’arte grafica con autori importanti come Messina, Bodini, Bueno, Gentilini, Vangi. Alla estrazione del 21 Aprile scorso hanno voluto presenziare due grandi giocatori della GRISSINBON, Kaukenas e Silins.
La consegna formale di Lifestart si è svolta questa mattina alla presenza del Direttore generale della Azienda ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia Antonella Messori, del Direttore del Reparto Giancarlo Gargano, della Presidente della Onlus Progetto Pulcino Cristiana Magnani, dei titolari della Galleria d’arte 2000&Novecento Erika e Franco Rossi.
Progetto Pulcino nasce nel luglio 2008 per volontà della dottoressa Cristiana Magnani e ottiene l’iscrizione all’anagrafe unica delle ONLUS-settore Beneficenza il 6 agosto 2008.
L’obiettivo peculiare dell’Associazione è raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature, attrezzature e conferimento di borse di studio a favore della Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Di rilevanza, oltre all’acquisto di respiratori, incubatrici, culle e fototerapie le seguenti donazioni:
2010 – la partecipazione all’acquisto della RETCAM importante, innovativa attrezzatura per la diagnosi della retinopatia del prematuro, grave patologia che colpisce prevalentemente i nati molto prematuramente, sotto le 32 settimane di età gestazionale, e che può portare a cecità;
2011 – l’acquisto del “Cooling con registrazione EEG integrata” apparecchio che serve a limitare i danni della grave asfissia perinatale mediante trattamento con ipotermia (sia del solo distretto cefalico che di tutto il corpo) riuscendo in tal modo a ridurre mortalità ed esiti neurologici nelle forme sia moderate che severe di encefalopatia ipossico-ischemica nei neonati a termine;
2013 – l’acquisto nel 2013 di un sistema di monitoraggio intensivo centralizzato composto da 18 monitor polifunzionali e due centrali di monitoraggio;
2015 – l’acquisto di un ecografo per lo studio dei flussi cerebrali neonatali.
Il contributo annuale per la borsa di studio di una psicologa e un neonatologo.
Il raggiungimento dei diversi obiettivi viene perseguito con la raccolta di fondi effettuata attraverso donazioni di privati, di ditte, di associazioni, con l’organizzazione di tornei di carte, mercatini, cene, spettacoli teatrali, dialettali, concerti, tornei sportivi, gare di ballo, vendita di gadget tra cui cioccolatini, i libri “Ricette per il tuo Pulcino”, segnalibri, magliette e felpe per bimbi con logo, e soprattutto bomboniere solidali per battesimi, comunioni e nozze come si può vedere dal sito www.progettopulcino.org
Nella foto: da sx Lorenza Artoni vice presidente Pulcino, Erika Rossi titolare Galleria 2000&NOVECENTO, Cristiana Magnani presidente Progetto Pulcino onlus, Antonella Messori direttore generale ASMN, Giancarlo Gargano direttore Neonatologia, Agnes Mercier consigliere Progetto Pulcino, Patrizia Beltrami coordinatrice infermieristica Neonatologia
