Andrea-SantonastasoLa quarta edizione del festival di musica, teatro e danza Artinscena prosegue domani sabato 30 luglio a Serramazzoni, in Piazza Tasso. A partire dalle ore 21.00 con “Il chissà chi lo sa live show” di Andrea Santonastaso, Andrea Candeli e Matteo Ferrari. Un quiz fuori dal comune dedicato ad un Comune!


Un Quiz come quelli televisivi di una volta,
un conduttore educato e colto come lo erano quelli di altri tempi, una Colonna sonora live con un’orchestra di soli due elementi… Mischiate il tutto e mettetelo su un palcoscenico per almeno 90 minuti!

Andrea Santonastaso sostiene di fare l’attore. Una carriere tra fiction (La bella e la bestia, Un Matrimonio di Pupi Avati, Don Matteo, Dov’è mia figlia?, Puccini, Lo Smemorato di Collegno e L’Ispettore Coliandro tra le altre), cinema (lavora, tra gli altri, con Wim Wenders, ancora Pupi Avati, Cristina Comencini, Massimo Venier), teatro (Così è se vi pare, Una scelta non Chiara, La Pugna e la pipa alcuni titoli) e pubblicità (Danacol e Parmacotto ad esempio) giustificano l’affermazione. Ma Andrea Santonastaso ha condotto per Radio 2 un programma di cinema (è un cinefilo esperto) dal titolo “Nessuno è Perfetto” (per tre anni) e programmi di puro intrattenimento come “Per Fortuna che c’è la radio” e “Happy Days” e per la televisione programmi come Grandi Mostre su Sky Arte HD e Saturdy Night live su Italia 1. Quindi sarebbe il caso che si definisse anche conduttore. Anzi “conduttore brillante” visto il carattere dei programmi. E poliedrico vista l’eterogeneità dei contesti. Ed il termine eterogeneità è usato su sua richiesta per far vedere che la Laurea in Giurisprudenza è servita a qualcosa oltre che a fare felici i di lui genitori.

Artinscena prosegue poi domani anche con un appuntamento musicale. In Piazza Vittoria a Sestola, a partire dalle ore 21, si svolge lo spettacolo “Gran galà dell’operetta”, a cura della Compagnia Teatro Musica Novecento, con Silvia Felisetti (soubrette), Gigi Franchini (comico) e Stefano Giaroli (pianoforte). Una serata all’insegna del canto e del buon umore con le più famose arie tratte dalle più importanti operette. Lo spettacolo riproduce il clima della piccola lirica anche nella versione cameristica del concerto. La Compagnia Teatro Musica Novecento nasce nel 1995 a Reggio Emilia ad opera di un gruppo di artisti affermati in campo teatrale, lirico e operettistico, con importanti esperienze maturate nelle più prestigiose Compagnie d’Operetta e di Prosa, nonché in importanti Enti Lirici. Incoraggiata dai calorosi consensi riscossi con la sua prima produzione, La Vedova Allegra di Franz Lehár, la Compagnia ha intrapreso un percorso di ricerca, valorizzazione e modernizzazione nell’ambito del genere Operetta. Cin-Ci-Là, Il Paese dei Campanelli, Al Cavallino Bianco,La Principessa della Czarda, Scugnizza e L’Acqua Cheta, assieme alla già citata Vedova Allegra, sono i titoli di punta che hanno portato la Compagnia ad esibirsi nelle migliori piazze e teatri d’Italia in più di venti anni di piena attività.

E ancora a Pavullo nel Frignano, in Piazza Borelli a partire dalle ore 21.30 Artinscena propone il teatro comico, demeziale e circense di Diego Draghi, che si esibisce in “Fuori pista!”, uno spettacolo di teatro di strada stile “vecchia maniera”, con un altalenarsi di numeri classici di giocoleria e clownerie. Un personaggio stralunato arriva in piazza a bordo del suo velocipede, oppure in sella al monociclo: è Dieghito, che avvalendosi del linguaggio del corpo e degli oggetti affascinerà i passanti. Il vero protagonista è il pubblico, che viene coinvolto sin dalle prime battute: numero di diablo a ritmo di valzer di Strauss, ball-spinning in stile “Singing in the rain”, mini-bike, e il gran finale di equilibrio e jonglage con 3 torce infuocate sul rolla-bolla. In” Fuori Pista!” tutto è lecito, tutti sono protagonisti, tutti si divertono! Sessanta minuti di uno Street Show dove non manca la magia , la comicità, gli equilibrismi, la giocoleria e soprattutto, l’improvvisazione. Più di vent’anni di esperienza e migliaia di repliche garantiscono applausi e risate. Diego Draghi si impadronisce della scena coinvolgendo tutto ciò che lo circonda e quel che succede lì rendendolo un momento magico, unico, e irripetibile.

Artinscena, creato dalle Associazioni Laboratorio Musicale del Frignano, Musica Officinalis, il Ponte – con la direzione artistica di Andrea Candeli e Gabriele Bonvicini – è organizzato con il sostegno, tra gli altri, della Fondazione di Vignola e della Regione Emilia Romagna.