Ospedale-MaggioreUna donna poco più che quarantenne è morta il 18 luglio scorso in Cardiologia all’Ospedale Maggiore di Bologna. La donna, madre di un bambino di nove anni, era stata sottoposta a una procedura di angioplastica che era andata bene; procedura che viene eseguita con il paziente sveglio. Era in camera quando 7-8 ore dopo è andata in coma. Poi è stato scoperto che aveva un edema cerebrale. Quindi il decesso. Tre medici sono indagati. 

Il Pm di Bologna Simone Purgato ha conferito l’incarico per l’autopsia, eseguita oggi. Questa dovrà chiarire se la morte sia legata a qualche patologia che era sconosciuta anche alla stessa paziente e che si è scatenata con l’intervento, o a farmaci che stava assumendo da tempo anche per i dolori che aveva alla spalla.
Nel registro degli indagati sono stati iscritti i nomi del medico che ha eseguito l’angioplastica, e due dottoresse che erano in turno in reparto.