Prosegue domenica 11 settembre, con la visita a Villa Pollina, il ciclo “Alla scoperta dei Tesori nascosti”, una serie di appuntamenti per conoscere le dimore storiche povigliesi di pregio diffuse sul territorio comunale. Ai tempi di Maria Luigia d’Austria, del cui ducato Poviglio faceva parte, il territorio era infatti caratterizzato da possedimenti fondiari, le cui dimore relative erano particolarmente pregiate, oltre che note, anche perché proprietà di famiglie nobili e abbienti che risiedevano ufficialmente a Parma. Con questa iniziativa, l’amministrazione comunale vuole aprire al pubblico queste ville – in accordo con i privati che oggi ne detengono la proprietà – con l’obiettivo di approfondire questo aspetto di storia povigliese.
Le visite, a cura del dottor Adriano Artoni, si svolgeranno in tre turni (di circa 45 minuti l’uno) alle 16, alle 17 e alle 18 . Per la partecipazione, gratuita, è necessario prenotarsi telefonando allo 0522-960426 (Biblioteca comunale).
Villa Pollina è un maestoso edificio a pianta rettangolare che nelle due facciate presenta un duplice loggiato sovrapposto. L’interno offre a piano tereeno un androne centrale con volta a botte, interamente affrescata a grottesche, poggiante su colonne abbinate. Su uno dei lati si apre lo scalone maggiore, mentre su quello opposto un ampio atrio dilata l’intero ricetto. Un oratorio per la devozione privata al primo piano completa la ricchezza degli interni.
