carabinieri-informatica2Facendo credere di essere intenzionato a vendere un’Audi A4 ha pubblicato un annuncio su un noto sito internet che tratta la compravendita di automobili, riuscendo a “piazzare” l’auto al prezzo di 1.800 euro ad un operaio 33enne di Bibbiano che tuttavia, dopo aver pagato la caparra per bloccare la vendita non si è visto consegnare l’auto in quanto il ‘furbastro’ inserzionista incassato il danaro ha bidonato l’acquirente “sparendo” dal web e rendendosi inoltre irreperibile. Per questo i carabinieri della stazione di Villa Minozzo, a cui l’operaio reggiano ha sporto denuncia, a conclusione di mirate indagini telematiche, hanno denunciato per truffa alla Procura reggiana un 65enne napoletano, non nuovo a tali espedienti, come peraltro rivelato dai suoi precedenti di polizia. Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dal 33enne reggiano, che rispondendo ad un annuncio su un noto sito internet credeva di aver acquistato un’Audi A4 pattuendo l’importo di 1.800 euro. Dopo aver versato una caparra pari a 300 euro la vittima ha perso le tracce del venditore che è “sparito” dal web non rispondendo più al telefono. Materializzato si essere rimasto vittima di una truffa, l’operaio si presentava ai Carabinieri di Villa Minozzo che dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono con cui aveva mantenuto i contatti, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la postepay dove erano stati versati i soldi della caparra, lo identificavano in un 65enne di Napoli che veniva quindi denunciato alla Procura reggiana per truffa.