taglio-del-nastro2Grazie alla proficua collaborazione tra Comune di Reggio Emilia e Istituto Immobiliare Italiano del Nord, dopo un complesso intervento di recupero edilizio e di restauro, Palazzo del Carbone, è stato restituito alla città.

Un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, di cui 507.276 euro derivanti da finanziamento della Regione Emilia Romagna (per il recupero di alloggi da destinare alla locazione a canone convenzionato), che ha permesso di realizzare 20 appartamenti di diverse dimensioni, per un totale di 56 posti letto a canone calmierato destinati a giovani studenti.

Il canone di affitto degli alloggi, le cui metrature variano da 50 a 120 mq, si attesta sui 160 euro a posto letto per arrivare a 320 euro per l’intero appartamento, mentre le spese per le utenze (gestione del fabbricato, ascensore, wi-fi) sono considerate a forfait e si aggirano tra i 100 e i 150 euro a posto letto.

Nato da una proposta del proprietario Istituto Immobiliare Italiano del Nord – nell’ambito del Pru-Programma di riqualificazione urbana del Centro storico, strumento attuativo e operativo del Piano Strategico di valorizzazione della Città storica messo in campo dal Comune di Reggio Emilia – l’intervento di riqualificazione ha riguardato una superficie totale lorda abitativa di circa 1500 mq e i lavori, iniziati nel gennaio del 2014, si sono conclusi nel mese di luglio, in poco più di due anni.

Il recupero di Palazzo del Carbone interpreta la perfetta sinergia tra Comune, privato e Acer, raggiungendo il duplice obiettivo, da una parte, di contribuire ad accrescere la residenzialità in centro storico, tramite lo sviluppo dell’offerta di edilizia convenzionata rivolta al mondo giovanile, e, dall’altra, di introdurre nuovi elementi di qualità urbana e sostenibilità nel centro antico della città.

Alla cerimonia di inaugurazione questa mattina sono intervenuti Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, il presidente del Gruppo Max Mara Luigi Maramotti, in rappresentanza dell’Istituto Immobiliare Italiano del Nord, Marco Corradi presidente di Acer Reggio Emilia, che si occupa della gestione degli alloggi, il presidente di Unindustria Reggio Emilia Mauro Severi che ha curato il progetto architettonico e la direzione generale dei lavori, Ugo Medici, amministratore unico di Istituto Immobiliare Italiano del Nord, e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, con competenza sull’edilizia residenziale pubblica.

Dopo la benedizione di monsignor Gianfranco Gazzotti e il taglio del nastro da parte del ministro Delrio, la cerimonia si è conclusa con la visita dell’edificio.