Carabinieri 01 smallVivevano nei sotterranei dei plessi condominiali di Via Pansa a Reggio Emilia i due malviventi arrestati nella tarda mattina odierna dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia dopo una concitata resistenza fatta di lanci di cutter e coltelli all’indirizzo degli operanti. Sarebbero loro i malviventi che in questi giorni hanno agito tra via Pansa, Via Fanti e Via del Verme di Reggio Emilia razziando i garage di private abitazione e peggio ancora, stando alle prime risultanze, potrebbero essere loro i responsabili delle ultime aggressioni avvenute in strada a Reggio Emilia nei giorni scorsi.In attesa che le indagini facciano piena luce su quest’ultima ipotesi con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un cittadino tunisino 33enne e un moldavo 26enne, entrambi senza fissa dimora. I due sono anche accusati di ricettazione essendo stati trovati di beni sottratti dall’interno di un garage di via Pansa l’altra notte. E’ successo nella tarda mattinata odierna quando un cittadino, che aveva subito un furto all’interno del proprio garage di Via Pansa, nei sotterranei condominiali, dove hanno sede oltre 200 garage, notava due sconosciuti dormire con le coperte sottratte proprio dall’interno del suo garage. L’uomo ha chiamato il 112 dei carabinieri che ha inviato sul posto alcune gazzelle del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia. Alla vista dei militari i due malviventi per nulla intimoriti hanno aggredito gli operanti lanciando al loro indirizzo un cutter e un coltellino. L’arrivo sul posto di altri operanti ha consentito ai militari di avere la meglio con i due che ammanettati sono stati condotti in caserma e arrestati in ordine ai citati riferimenti normativi violati.