Dopo i dieci alloggi assegnati da quest’estate e le istruttorie in fase di ultimazione per assegnarne altri quattro, gli appartamenti a canoni concordati, realizzati dal Comune di Modena in via Forghieri, diventano un’opportunità abitativa per tutte le famiglie in possesso dei requisiti economici, senza più limiti di età. 

In una prima fase, l’Amministrazione comunale ha riservato gli alloggi a giovani coppie in cui almeno uno dei due componenti con meno di 40 anni, anziani e famiglie con un solo genitore con meno di quarant’anni e figli a carico, che per questioni di reddito faticano ad accedere alle graduatorie per l’Edilizia residenziale pubblica.

In questa seconda fase, essendo ancora disponibili alcune soluzioni abitative, potranno presentare domanda anche gli altri nuclei familiari prescindendo da limiti di età, purché in possesso dei requisiti di partecipazione previsti dal bando di concorso; tali nuclei saranno equiparati per quanto concerne l’attribuzione di punteggio alle giovani coppie.

Le domande vanno presentate all’Ufficio Servizi per la Casa e l’Abitare Sociale del Comune in via Santi, 60 (tel. 059/2032199) lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 secondo le modalità previste dal bando pubblicato sul sito Internet del Comune (www.comune.modena.it) dove è scaricabile anche il modulo di domanda.

L’edificio di via Forghieri che si sviluppa su quattro piani, ha una corte interna riparata organizzata come un piccolo parco attrezzato con un’area giochi e oltre 800 metri quadri di uffici a piano terra. Gli alloggi, dotati di garage e cantina, sono di diverse dimensioni, tra i 55 e i 95 metri quadri; dal punto vista energetico e dell’efficienza impiantistica, l’edificio si colloca in classe A4.

Gli alloggi vengono assegnati con un contratto di locazione ulteriormente ridotto del 20% rispetto al canone minimo definito negli accordi territoriali stipulati con le associazioni sindacali e i canoni di locazione si aggirano dai 390 ai 470 euro a seconda delle metrature. Per concorrere all’assegnazione degli appartamenti occorre avere un valore Isee non inferiore a 8 mila euro e non superiore a 30 mila euro.