All’iniziativa, che si terrà il 19 dicembre in Sala Borsa a Bologna (ore 14-19), parteciperanno 75 insegnanti, 11 dirigenti scolastici, 8 rappresentanti di associazioni imprenditoriali, 10 ricercatori della Rete Alta Tecnologia coordinata da Aster, società della Regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale, oltre a 36 referenti aziendali.

Ad aprire la giornata gli interventi sul tema economia circolare e Industria 4.0. di Marina Silverii (vice direttore di Aster), Laura Venturi (direttore settore “servizi alla persona e alla comunità” della Città metropolitana di Bologna), Fabio Fava (delegato del Rettore dell’Università di Bologna per la” ricerca industriale, cooperazione territoriale e innovazione”).

Le tecnologie abilitanti dalla recente strategia regionale, cambieranno gli scenari e le opportunità di lavoro e di crescita per le generazioni in formazione. Mai come ora l’esigenza di garantire la continuità dei processi dalle scuole secondarie alle Università è attuale e per questo, la terza edizione di INNETworking, è stata aperta anche agli insegnanti dei Licei, ai quali sarà riservato un workshop sulle “Traiettorie e sulle tendenze irreversibili della ricerca e dell’innovazione nell’ecosistema regionale”, mentre agli insegnanti delle scuole tecniche e professionali potranno confrontarsi con le imprese, le start up innovative e i laboratori di ricerca industriale del perimetro della città metropolitana di Bologna.

 

INNETworking si articolerà in 6 sessioni parallele. Durante il “Campus Cloud” saranno organizzati 7 tavoli di lavoro tematici in cui imprese e i ricercatori presenteranno alle scuole le tecnologie di punta e gli ambiti su cui avviare collaborazioni (agroalimentare, motoristica, innovazione nelle costruzioni, nuovi materiali per la protesica, new business model, tecnologie a supporto della progettazione, sistema moda). Un workshop  farà conoscere agli insegnanti dei licei le traiettorie della ricerca e dell’innovazione nell’ecosistema regionale. Sono previsti anche un laboratorio sull’autoimprenditorialità rivolto agli studenti e un momento di confronto  tra dirigenti scolastici, ricercatori e rappresentanti di associazioni imprenditoriali e istituzioni per discutere del rapporto tra scuola ed ecosistema regionale dell’innovazione. Nella sessione “S2B – School to Business” ci saranno 46 incontri individuali tra insegnanti e referenti delle imprese. L’evento si chiuderà con una sessione conclusiva che, con interviste ai protagonisti, tirerà le conclusioni di quanto discusso in tutti gli altri momenti di confronto.