Gli oggetti dicono più delle parole.

Tangibili segni del passato, rivivono nell’installazione per il Giorno della Memoria alla Scuola Carducci.

Danno  voce a centinaia di storie,. Parlano di dolori, di affetti, di vita quotidiana e di guerra che i bambini toccano, vedono, sentono,

Solo così li faranno propri e li ricorderanno,  perchè un giorno il compito di tramandare la memoria toccherà a loro. E perchè toccherà a loro costruire un nuovo futuro.

I genitori degli alunni della Scuola Carducci – Sassuolo