Conosciamo davvero il nostro territorio? Quante volte siamo rimasti sorpresi nello scoprire che a poca distanza da casa ci sono luoghi e testimonianze artistiche notevoli che ignoravamo o che conoscevamo solo superficialmente, se non altro perché, proprio in virtù del fatto che sono vicino a casa, abbiamo sempre rimandato di vedere?

Questa gita, dedicata a una meta così vicina a noi, a una città che magari abbiamo già frequentato molte volte per i motivi più diversi, da quelli professionali a quelli sociali (a Reggio c’è uno dei teatri più belli e importanti d’Italia, il “Valli”, progettato a metà Ottocento dal modenese Cesare Costa), ma non per scoprirne i valori d’arte, permetterà di conoscere quella che era la seconda città del Ducato estense di Modena e Reggio, che nel Cinquecento superava però la città della Ghirlandina per importanza e raffinatezza delle committenze d’arte, notissima per essere il luogo in cui è nato il nostro Tricolore, e di (ri)scoprire le sue principali piazze e chiese, veri scrigni d’arte.

Dalla Cattedrale, con le importantissime presenze scultoree cinquecentesche di Prospero Sogari, detto il Clemente, e di Bartolomeo Spani, alla Basilica di San Prospero, da cui, nel maggio del 1640, fu prelevata nottetempo, per volere del duca Francesco I d’Este, la famosa Notte (Adorazione dei pastori) di Correggio – venduta nel 1746 a Dresda – e in cui sono superbi affreschi del bolognese Camillo Procaccini; Dalla scenografica architettura della Chiesa dei Santi Girolamo e Vitale, “Quasi un Sacro Monte” sul tipo di quelli di Varallo Sesia e d’Orta, dicevano le fonti antiche – progettata dall’architetto e ingegnere idraulico di corte Gaspare Vigarani – l’autore della Peschiera Ducale di Sassuolo – alla Basilica della Beata Vergine della Ghiara, il cantiere artistico più importante dell’Emilia tra fine Cinquecento e inizi Seicento, col suo straordinario ciclo di affreschi e pale d’altare eseguiti dai migliori artisti del Seicento emiliano: Ludovico Carracci, Guercino, Lionello Spada, Alessandro Tiarini, Carlo Bonomi e Luca Ferrari.

Insomma, un’altra gita da non perdere…

PARTENZE:

da Sassuolo, piazzale Risorgimento, ORE 8.30
da Modena, piazzale della Motorizzazione Civile, ORE 8.45

Programma

ore 8.30: Partenza da Sassuolo, piazzale Risorgimento;

ore 8.45: Carico partecipanti a Modena, piazzale della Motorizzazione Civile;

ore 9.15: Arrivo in Città (scarico in via Nobili, nei pressi del Teatro Valli), presentazione della città e inizio del percorso guidato: Via Emilia – Piazza Del Monte – Piazza Prampolini – Cattedrale

ore 10.45: Pausa caffè

ore 11.00: Ripresa del percorso guidato: Vicolo Broletto – Piazza San Prospero – Basilica di San Prospero – Sala del Tricolore

ore 12.30: Pranzo libero

ore 14.40: Ripresa del percorso: Via Fornaciari – Piazza Fontanesi
– Chiesa dei Santi Girolamo e Vitale – Basilica della Beata Vergine della Ghiara

ore 18.30: Rientro a Modena e a Sassuolo

Le visite guidate saranno condotte da LUCA SILINGARDI, storico dell’arte

Quota di partecipazione € 55 (per minimo 25 persone) comprensiva del viaggio in pullman, degli ingressi previsti e delle visite guidate

Tessera FORUM UTE 2016-2017 obbligatoria (€ 15 valida per tutto l’anno solare e per tutte le iniziative dell’associazione)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro e non oltre venerdì 3 febbraio 2017 (ma è vivamente consigliato prenotare il prima possibile per assicurarsi i posti disponibili e anche al fine di agevolare l’organizzazione).

per informazioni e prenotazioni rivolgersi telefonicamente ESCLUSIVAMENTE a Danira Guidetti Calabrese
348 5495475