Ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di Granarolo Emilia hanno arrestato due rumeni di 20 e 21 anni, per furto aggravato in concorso di materiale elettrico e ferroso ai danni di un’isola ecologica situata in via Marsiglia Nuova. La refurtiva, rinvenuta all’interno di un furgone che i due soggetti avevano parcheggiato davanti all’ingresso, è stata recuperata nel vano di carico e restituita al legittimo proprietario. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due rumeni, disoccupati e con precedenti di polizia, sono stati rimessi in libertà (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).    

I servizi di contrasto ai reati predatori, predisposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna e svolti quotidianamente dai reparti dipendenti, hanno portato invece all’identificazione di tre albanesi di 22, 37 e 39 anni, tutti con precedenti di polizia. Controllati in località Croce, dai Carabinieri di Castel d’Aiano, i tre soggetti non hanno saputo giustificare il possesso di alcuni strumenti da scasso e diversi oggetti, di probabile provenienza furtiva, rinvenuti nel vano di carico di un furgone che era stato rubato a gennaio a un 51enne di Faenza. Il veicolo, un Renault Kangoo, è stato sequestrato e in attesa di essere restituito al legittimo proprietario sarà sottoposto ai rilievi di rito. Nei confronti dei tre albanesi è scattata una denuncia per ricettazione in concorso e porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.