Nella seduta del consiglio comunale del 26 gennaio si è dibattuta ed approvata la mozione presentata a prima firma dal Consigliere Marco Giovanelli del Movimento 5 Stelle, per informare e dare maggior visibilità allo strumento del Testamento Biologico.

Formigine è stato un Comune all’avanguardia in questo tema – commenta il Consigliere Giovanelli – infatti già nel 2009 grazie al Comitato Art.32, Arci, UAAR ed altre associazioni, vennero raccolte firme per richiedere appunto l’istituzione di questo registro, che ricordiamo costa pochissimo all’Amministrazione comunale, per il cittadino il servizio è gratuito, unico costo una marca da bollo sull’istanza.

Dopo un approfondito confronto con l’amministrazione comunale, il Registro dei Testamenti Biologici divenne operativo a tutti gli effetti il 12 luglio 2010.

Suddetta delibera comunale, permette quindi dal 2010 di stilare e depositare presso gli uffici comunali, una dichiarazione anticipata di trattamento (detta anche testamento biologico, o più variamente testamento di vita, direttive anticipate, volontà previe di trattamento) che è l’espressione della volontà da parte di una persona (testatore), fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte (consenso informato) per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, malattie che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una sia pur minima vita di relazione.

A distanza di sette anni, alcune di queste associazioni hanno chiesto il nostro intervento perché si è fatto troppo poco per far conoscere ai formiginesi quest’opportunità. Non entro nel merito del perché l’Amministrazione passata non abbia dato il dovuto spazio al  Testamento Biologico, oggi quello che più ci preme è dare visibilità, informare, permettere a tutti di conoscerlo nel dettaglio e scegliere in piena libertà se aderirvi o meno.

Ci siamo quindi attivati per proporre all’attenzione del Consiglio Comunale una mozione in merito, ne è seguito un confronto con i referenti dell’amministrazione che già all’epoca avevano portato avanti tutto il discorso fin dal suo inizio, e così nella seduta di giovedì scorso abbiamo approvato una serie di impegni  da portare a compimento entro i prossimi sei mesi.

Si è chiesto di dare visibilità sui giornali locali e nel mensile InForm che ha diffusione capillare sul territorio, sollecitare l’organismo Parlamentare con particolare riferimento alle commissioni competenti, affinchè si giunga al più presto ad una normativa nazionale in merito al Testamento Biologico.

Infine è stato chiesto un impegno all’amministrazione per organizzare incontri di approfondimento presso la sede comunale volti ad informare i nostri concittadini, implementare sul sito del comune apposita sezione dedicata, ed inserire il Registro all’interno dell’elenco dei servizi erogati dallo Sportello del Cittadino.

Penso sia doveroso questo impegno – conclude Giovanelli – nell’ottica dell’offrire servizi e libertà personali ad ogni singolo cittadino, che deve informarsi su questo tema ma deve essere anche messo nella condizione di poter scegliere liberamente ed in piena coscienza ciò che lo riguarda così personalmente.

(MoVimento 5 stelle Formigine)