Sono iniziati gli appuntamenti per avvicinare l’Europa ai cittadini organizzati in vista della Giornata del 9 maggio in cui i Paesi membri ricordano l’anniversario dello storico discorso del 1950del Ministro degli Esteri francese Robert Shuman ritenuto fondativo per l’Unione europea.

Nell’anno in cui si celebra il 60esimo dei Trattati di Roma e il 30esimo anniversario del progetto Erasmus che ha offerto opportunità di studio all’estero a milioni di giovani europei, le iniziative promosse dal Comune di Modena attraverso il Centro Europe Direct proseguiranno per tutto il mese di maggio anche in preparazione di un altro importante evento: la quinta edizione del corso di formazione avanzata Summer School Renzo Imbeni, in programma a Modena dall’8 al 12 settembre, dedicata proprio a “Ripensare l’Unione europea a sessant’anni dai Trattati di Roma”.

Tra i primi appuntamenti, c’è il “Processo all’Unione europea” in programma mercoledì 3 maggio dalle 16.30 alle 19.15 nell’aula Convegni del Dipartimento di Giurisprudenza, in via S. Geminiano 3. Sotto accusa le carenti risposte europee al fenomeno migratorio, ma anche certe politiche ambientaliste, le condotte omissive che consentono l’elusione fiscale e il mancato rafforzamento democratico delle istituzioni comuni. L’Unione europea sarà difesa e accusata dagli studenti che simuleranno un processo penale, con tanto di Giuria, Collegio di difesa e di accusa, sulla base di capi d’imputazione che essi stessi hanno preparato con il coordinamento di Erasmus Student Network.

A dar vita al dibattimento saranno gli studenti Francesco Barbari, Marta Crusi, Riccardo Cucconi, Valerio Cuoghi, Andrea Marini, Davide Marchetti, Francesca Moraldo, Luca Pellacani, Nicolò Zagni, equamente divisi in Collegio di difesa, guidato dal presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo Pier Virgilio Dastoli, e Collegio di accusa rappresentato in primis dalla co-presidente del Partito Verde europeo Monica Frassoni.

A presiedere la Corte sarà la giudice penale al Tribunale di Roma Paola Di Nicola. In Aula, nei vari ruoli di accusa, difesa e Corte, ci saranno inoltre il giudice Salvatore Aloisio; i professori di Unimore Massimo Baldini, Marco Gestri e Graziano Pini; la funzionaria del Servizio legale del Parlamento europeo Elisa Ambrosini; l’ufficiale della Marina Militare in congedo Fabio Caffio; il senior lecturer in Eu and International Law Liverpool Hope University Belen Olmos Giupponi.

L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra Europe Direct, Cde – Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione europea, Crise – Centro di Ricerche e Indagini Socio-Economiche, Movimento Europeo, Movimento Federalista Europeo sezione di Modena, Associazione Erasmus Student Network, con il sostegno dell’Ordine degli avvocati di Modena. È parte del progetto nazionale della rete dei Cde “60 anni di Unione europea: sfide e prospettive per l’Europa di oggi e domani” sostenuto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.