Confcommercio ha scritto all’Assessore Ludovica Ferrari per chiedere che, a causa della coincidenza del week end di avvio dei saldi con il grande concerto di Vasco Rossi, sia permesso ai commercianti di fare vendite promozionali, di norma vietate nei 30 giorni precedenti le vendite di fine stagione.

«Abbiamo rappresentato all’Amministrazione Comunale», sottolinea Andrea Abbruzzese, presidente provinciale di Federazione Moda-Confcommercio, «un aspetto critico legato al grande evento di Vasco Rossi: come è noto, l’eccezionale numero di fan che approderanno a Modena, renderà la città  in parte ‘off limit’, con la conseguenza di limitare fortemente la mobilità della cittadinanza».

«In particolare tra gli esercenti del centro storico con cui ho avuto modo di confrontarmi in questi giorni» prosegue Abbruzzese, «è maturata la certezza che gran parte dei modenesi rinunceranno al classico ‘tuffo’ nelle vie del cuore della città. E ciò accadrà in un giorno, il sabato, generalmente molto più redditizio rispetto agli altri giorni della settimana e che, quest’anno, coincide con l’avvio dei saldi, a che a sua volta ha un peso rilevante sul complessivo volume d’affari generato dalle vendite di fine stagione».

«E’ evidente come il concerto di Vasco Rossi, nel mare di vantaggi e opportunità che produrrà per la città», precisa il presidente di Federmoda, «avrà l’effetto di deprimere, se non addirittura azzerare, gli affari per gran parte degli esercizi cittadini ed in particolare per quelli coinvolti dai saldi estivi».

«Consapevoli che non si può derogare al calendario dei saldi approvato dalla Regione prevedendo, come tanti esercenti ci hanno chiesto, un anticipo di una settimana della data di avvio dei saldi stessi», fa notare Abbruzzese, «crediamo dunque di aver trovato una soluzione che permetta ai negozi di abbigliamento di non perdere, in tutto o in parte, l’occasione offerta dal primo week end di saldi estivi».

Infatti, le norme regionali sulle vendite promozionali (la delibera n. 612 del 15/05/2017, ndr), prevedono che si possa derogare al divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione: è sufficiente che in quei giorni abbia luogo un evento a carattere locale. «Proprio sabato 24 è prevista la Festa della Musica in città e quindi vogliamo sperare», conclude Abbruzzese, «che l’Amministrazione Comunale valuti l’opportunità di introdurre la deroga: in ballo è un percentuale importante del volume di affari dell’intero anno».