In relazione al comunicato della RSU, la Direzione del Policlinico di Sant’Orsola ritiene opportuno fornire alcune precisazioni.

Allo stato attuale non vi sono evidenze di iperafflusso in ospedale, ma poiché durante le festività i supporti diagnostici sono generalmente in riduzione e in genere il flusso dei pazienti rallentato, si è ritenuto opportuno predisporre un piano concordato con diversi settori dell’ospedale, che – nel caso fosse necessario – sono disponibili all’attivazione di provvedimenti di emergenza predefiniti.

Due gli scopi: offrire maggiori garanzie per i pazienti e supportare il personale presente, per turni, durante le festività.

La pronta disponibilità è, a tal fine, uno strumenti adeguato e previsto dai contratti e sarà attivata – come più volte ribadito ai sindacati – solo se e quando necessario per queste finalità.

La situazione ordinaria è, infine, diversa quella riferita da alcune fonti sindacali. La permanenza media in Osservazione Temporanea non è pari non a 8-10 ore come sostengono, ma a 2 ore e 19 minuti con l’81% dei pazienti che esce entro 3 ore.

Sono i dati raccolti tra metà settembre e metà novembre nell’ambito di un gruppo di lavoro creato dall’Azienda con l’Università di Modena e Reggio Emilia per attivare progetti indirizzati a migliorare in modo strutturale l’attività del Pronto Soccorso, per dare tutti i giorni la miglior risposta possibile ai cittadini