Partiranno nelle prossime settimane corsi di formazione finalizzati al reinserimento per almeno una trentina di lavoratori. Questa la principale, e positiva, notizia emersa stamattina a Palazzo Allende nel corso della nuova riunione del Tavolo di coordinamento previsto dal Patto territoriale per l’occupazione dell’Area nord di Reggio Emilia.

Al gruppo di lavoro – che è coordinato dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, ed al quale erano presenti anche Roberto Ferrari dell’Assessorato alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna, Vanni Salatti dell’Agenzia regionale per il lavoro e rappresentanti di Comuni, sindacati e associazioni di categoria – sono stati infatti presentati da due enti di formazione, Demetra e La Cremeria, altrettanti progetti per sostenere percorsi di ricollocazione di persone fuoriuscite da crisi aziendali dell’Area Nord attraverso i fondi del bando appositamente predisposto dalla Regione.

“Si tratta dei primi risultati concreti della fattiva collaborazione tra enti locali, associazioni di categoria, sindacati e  aziende che va ora ulteriormente ampliata per sfruttare appieno queste importanti opportunità di finanziamento per la formazione”, ha detto il presidente Giammaria Manghi, auspicando che “nello spirito della solidarietà sociale di imprese e della collaborazione tra tutti i firmatari del Patto questo lavoro di incrocio tra domanda e offerta, non semplice, ma indispensabile, produca ulteriori frutti”.

Nel dettaglio, il progetto di Demetra è stato predisposto in collaborazione con Legacoop e Comune di San Martino ed è finalizzato a formare addetti per magazzino-logistica per l’azienda che si è insediata nei capannoni della ex Open.Co: proprio a lavoratori fuoriusciti dalla cooperativa del settore serramenti è rivolto il corso per una dozzina di persone.

La Cremeria punta invece ad un accordo raggiunto con Umana per meglio rispondere alle richieste di professionalità che le aziende sottoporranno all’agenzia del lavoro. Tre, in particolare, i settori di intervento previsti: metalmeccanica, logistica e soprattutto ristorazione/panifazione, un comparto segnalato anche dalle associazioni di categoria, che dovrebbe veder attivato a breve il primo corso di formazione per una quindicina di persone.

Nelle prossime settimane Demetra e La Cremeria presenteranno ufficialmente le domande di finanziamento ai bandi regionali, un iter che dovrebbe concludersi prima della nuova riunione del Tavolo per l’occupazione, che si terrà entro un paio di mesi.

Il Patto territoriale per l’occupazione dell’Area nord di Reggio Emilia è stato sottoscritto il 22 giugno scorso da Regione, Provincia, 20 Comuni, sindacati e organizzazioni imprenditoriali reggiane. L’obiettivo è quello di definire linee di azione integrate di sostegno e sviluppo di un’area – praticamente tutta la Bassa reggiana e parte della Val d’Enza – con importanti potenzialità, ma in forte difficoltà in particolare nel settore dell’edilizia, delle costruzioni e attività collegate.