Nel weekend appena trascorso, la Squadra Volante nel corso del servizio di controllo del territorio h24 ha complessivamente controllato 78 veicoli ed identificato 213 persone, di cui 56 stranieri, denunciandone 8 in stato di libertà. In particolare, due ragazze rumene di 21 e 36 anni, dedite all’attività di meretricio in zona Tempio, sono state accompagnate in Questura per accertamenti, al termine dei quali sono state deferite all’A.G. in quanto inottemperanti al Divieto di Ritorno nel Comune di Modena.

 

Altri due soggetti, entrambi marocchini, di 34 e 45 anni, sono stati denunciati in quanto nel corso di un controllo, sono risultati sprovvisti di documenti di riconoscimento.

Un trentatreenne carpigiano, già noto alle Forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero per il reato di porto di armi ed oggetti atti ad offendere, nonché per minacce aggravate. L’uomo, a seguito di una lite per futili motivi, mediante l’uso di un coltello aveva minacciato la controparte, che ha immediatamente richiesto l’intervento della Volante.

Durante un controllo all’interno di uno stabile in ristrutturazione ubicato in via Di Capua, gli agenti hanno rintracciato un cittadino marocchino, classe 1988, e lo hanno deferito all’A.G. in quanto inottemperante al Decreto di espulsione e all’Ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale. Lo straniero è stato anche segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Una italiana di anni 30, che ha cercato di asportare dal supermercato ExtraCoop del Centro Commerciale GrandEmilia generi alimentari per un importo di 60 euro senza pagarne il corrispettivo, è stata denunciata in stato di libertà per il reato di tentato furto.

Infine, gli agenti hanno deferito all’A.G. per insolvenza fraudolenta un trentanovenne, originario di Napoli, il quale dopo aver consumato diverse pietanze presso il ristorante RoadHouse di via Ramelli, ha tentato di allontanarsi senza pagare il conto.