“L’Europa vista da Mostar” è il titolo dell’incontro, ad ingresso libero, che si svolgerà venerdì 18 maggio, alle ore 21.00 ai Magazzini San Pietro di Formigine (Modena) al quale interverranno Dario Terzić, giornalista, direttore di Radio X di Mostar, la sociologa Melita Richter, Massimo Tesei, attivista per l’integrazione. A moderare sarà Nicole Corritore, giornalista di OBCT-Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa.

Dario Terzić è giornalista, con più di trent’anni di esperienza tra carta stampata e radio. Scrive per il giornale Sloboda e Lom, collabora con Radio-Mostar. Durante la guerra in Bosnia ha fatto parte della storica Radio Bosnia-Erzegovina Studio di Guerra in Mostar. Dopo aver vissuto per un periodo a Bologna, rientra a Mostar e attualmente guida Radio X. Gestisce attività culturali nel Centro Culturale di Mostar. In Italia ha collaborato con “Osservatorio Balcani e Caucaso”, “Capo Sud”, “Il Manifesto” e altre testate.

Massimo Tesei è stato in Bosnia, Israele, Palestina, Algeria e Marocco. Ha intervistato giornalisti, politici, attivisti e persone comuni. Invitato in scuole di tutta Italia a parlare del conflitto arabo-israeliano, ha accompagnato per due volte in Italia Jeff Halper, pacifista israeliano, e, successivamente, un ragazzo israeliano e una ragazza palestinese. Impegno analogo a quello sul conflitto tra Israele e Palestina, è stato profuso per la Bosnia, con numerosi viaggi a Sarajevo e Tuzla. Ha partecipazione a dibattiti e convegni sul conflitto e alla promozione di una dozzina di repliche dello spettacolo «A come Srebrenica» di Roberta Biagiarelli. Attualmente, conclusa la collaborazione con la rivista “Una Città” di Forlì, è uno dei portavoce di Forlì Città Aperta, progetto che si occupa di immigrazione, integrazione, corsi di italiano, feste, cene di comunità, dibattiti, spettacoli.

Melita Richter nata a Zagabria, Croazia, Jugoslavia. Laureata in sociologia all’Università di Zagabria, Facoltà di filosofia, master in urbanistica alla stessa Facoltà, ha collaborato a riviste specializzate e culturali in patria e non solo. Dal 1980 vive a Trieste dove lavora come sociologa, traduttrice, saggista, mediatrice culturale. Autrice di diverse ricerche nell’ambito della sociologia, partecipa attivamente al dibattito internazionale sulla questione balcanica, sull’integrazione europea e sulla posizione della donna nella società contemporanea. È autrice di diverse pubblicazioni.

Nicole Corritore giornalista professionista, lavora per OBCT-Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa dalla sua fondazione nel 2001. Tra il 1992 e il 2000 ha operato in Croazia e Bosnia Erzegovina in progetti di cooperazione internazionale e decentrata; nello stesso periodo è stata attiva nel movimento di solidarietà italiana con le popolazioni della Ex Jugoslavia. Dal 1992 al 1996 ha collaborato con la redazione esteri di Radio Popolare network. Scrive di questioni ambientali, cooperazione internazionale e diritti umani, per OBCT gestisce inoltre l’ufficio stampa e dunque i rapporti con la stampa italiana e sud-est europea, gli uffici stampa di Enti locali, Ong, associazioni e altre istituzioni. È socia dell’Osservatorio Solidiarietà nato a seguito dell’appello “Carta di Milano: la solidarietà non è reato”. Collabora con diverse realtà nella realizzazione di libri e documentari sul sud-est Europa.