In settimana la Polizia di Stato ha effettuato una operazione denominata ad Alto Impatto che ha visto impiegati 15 equipaggi suddivisi in vari turni. L’operazione ha permesso di conseguire importanti risultati operativi.

È stato infatti rintracciato, all’interno di un appartamento abitato da cittadini georgiani noti all’Ufficio per pregressi reati contro il patrimonio, un soggetto ricercato per una violente rapina consumata in Parma. La rapina, in danno di una donna ultrasessantacinquenne, era stata particolarmente cruenta poiché la vittima era stata immobilizzata con nastro adesivo. L’uomo è stato trovato nascosto sotto un letto. I padroni di casa sono stati deferiti all’A.G. per il reato di favoreggiamento personale.

Durante i controlli è stato rintracciato L.V., 63enne italiano destinatario di una condanna a 4 anni di reclusione per reato di favoreggiamento della prostituzione.

È stata anche deferita all’A.G. una cittadina tunisina che alcune settimane addietro aveva conferito ad un compro oro cittadino dei monili in oro rivelatisi provento di furto consumato a Reggio Emilia. La refurtiva, sequestrata, verrà riconsegnata alla vittima del furto.

Sono stati poi controllati, in particolare nell’area stazione, 126 persone di cui 47 con precedenti di polizia, e 48 autovetture.