Sabato 22 settembre, a partire dalle ore 17, con ritrovo al Centro di Educazione Ambientale di via Sant’Antonio a Formigine, è in programma “Dalle radici il futuro: custodiAMO i gingko”, evento in occasione dell’inaugurazione, nel vicino parco della Resistenza, del “Laghetto delle Ninfee” dopo i lavori di riqualificazione effettuati quest’estate.

Alle 17, a cura degli Ecovolontari formiginesi, partirà l’ecotrekking urbano, mentre alle 17,30 sono previsti i saluti del sindaco Maria Costi e dell’assessore all’Ambiente Giorgia Bartoli, oltre ai ringraziamenti a quanti hanno partecipato alla raccolta fondi che ha consentito il recupero di un angolo particolarmente amato da tutti i formiginesi. Il restyling è stata infatti realizzato anche grazie al progetto di crowdfunding civico lanciato nel 2016 dal Comune di Formigine, che ha finanziato l’intervento con 10.000 euro, a cui si sono aggiunti altri 10.000 euro da parte del Gruppo Hera, che ha aderito sia in ragione dell’importante finalità ambientale del progetto sia per sostenere l’amministrazione in questa innovativa modalità di coinvolgimento della cittadinanza. Hanno inoltre sostenuto il progetto oltre duecento tra sponsor privati (Zanotti Energy Group, Spallanzani Legno, Hotel 2 Pini, Bar Pulp), associazioni (Podistica formiginese, Polisportiva formiginese ASD, Guardie ecologiche volontarie, Ecovolontari), e privati cittadini, grazie ai quali è stato raggiunto il budget necessario, per un totale di 25.865 euro.

A partire dallo scorso agosto è stata adeguata la recinzione esistente, svuotato il lago, messe in sicurezza le sponde, adeguate le tubazioni di adduzione e ossigenazione dell’acqua, riempite le zone erose. La giornata di festa di domani, che avrà la musica di Pedala Piano Travelling Music e un aperitivo per tutti i presenti, verrà arricchita anche da due laboratori artistici: ”Con i miei occhi”, durante il quale i bambini dipingeranno su lastre di plexiglass, a cura della Cooperativa La Lumaca, e “Eco print a Km0”, workshop sulla realizzazione di colori e stampe naturali per tessuti a cura di Tunde Udvarnoki. “Dopo questa esperienza – commenta l’assesore Bartoli – possiamo dire che condividere le risorse significa moltiplicare il bene: il Comune, gli sponsor e tutti i sostenitori hanno fatto squadra per raggiungere un obiettivo che stava a cuore all’intera comunità come la rigenerazione di uno dei luoghi simbolo di Formigine. Oggi di quel restyling potranno beneficiare tutti i cittadini, coloro che hanno contribuito direttamente avranno più a cuore uno dei tanti beni comuni del nostro territorio”.