Continua anche per il 2019 l’impegno dell’Amministrazione comunale di Scandiano sulle tematiche legate alla Legalità e alla Resistenza coinvolgendo tutto il territorio, le Associazioni di volontariato, le scuole e i giovani nella proposta di iniziative e attività volte alla sensibilizzazione di una cultura del rispetto di sé e degli altri, delle regole, favorendo l’impegno civile e la partecipazione attiva alla vita della comunità. Un percorso attraverso i fatti, i luoghi e le persone della Resistenza di ieri e di oggi per consolidare il valore della forza delle idee, della partecipazione attiva di ogni singolo individuo allo sviluppo della comunità.

“Quest’anno in modo particolare” spiega Alberto Pighini Assessore ai Saperi “vogliamo allargare ancora di più il nostro sguardo e porre l’attenzione sull’accoglienza, sull’ospitalità, sui confini che troppo spesso vengono percepiti come barriere, muri che dividono le persone e fanno rivendicare ai governi le geografie dei perimetri nazionali. Venerdì 8 gennaio al Teatro Boiardo alle ore 21 proponiamo lo spettacolo “Lampedusa” di Anders Lustgarten che rivolge la sua attenzione alle migrazioni di massa, mettendo a confronto con coraggio la vita di un pescatore siciliano che ora si guadagna da vivere recuperando i corpi dei profughi annegati in mare, con quella di una studentessa marocchina italiana, immigrata di seconda generazione che si mantiene agli studi lavorando come esattore per una società di prestiti. La povertà e la disperazione non sono solo lo scenario del racconto, sono causa generatrice del contrasto sociale, del male dei protagonisti. Argomento di fuga per entrambi ed insieme condizione per il miglioramento del proprio status, attraverso lo sciacallaggio della disperazione altrui. La programmazione continuerà fino a luglio, collaboriamo con l’Associazione Libera per alcuni importanti appuntamenti con ospiti quali il giornalista sotto scorta paolo Borrometi, l’imprenditore Rocco Mangiardi e il referente della Cooperativa sociale terre di Don Peppe Diana che verranno a portare la loro esperienza confrontandosi anche con i ragazzi delle nostre scuole. Siamo molto contenti di avere il 20 febbraio Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone, che porterà una testimonianza molto forte ed importante di resistenza. Il Centro Teatrale MaMiMò sabato 27 aprile darà vita ad un percorso teatrale itinerante che farà rivivere alla cittadinanza i fatti avvenuti a Scandiano durante la seconda guerra mondiale, dove protagonisti di alcune scene teatrali saranno anche gli studenti delle scuole medie che durante l’anno hanno lavorato sulle tematiche attraverso laboratori mirati.”

Il primo appuntamento è quello di giovedì 3 gennaio alle ore 11 presso il Circolo Nuova Fellegara in via Cà Mercati con la Cerimonia di commemorazione dell’Eccidio di Fellegara quando la Brigata nera il 3 gennaio del 1945, dopo un violento rastrellamento, arrestò, torturò e uccise quattro ragazzi di Fellegara, colpevoli di essere antifascisti. I ragazzi erano Roberto Colli, detto “Riva” di 23 anni, Nemo Gambarelli, detto “Italo” di 20 anni, Mario Montanari, detto “Nero” di 25 anni, Renato Nironi, detto “Ida” di 22 anni.