Su una pagina Facebook commercializzava smartphone a prezzi scontatissimi: peccato però che dopo aver pagato il corrispettivo, l’acquirente non riceveva quanto acquistato: è il caso di un 35enne reggiano. Al termine delle indagini i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato un uomo per truffa. Si tratta di un 49enne abitante nel capoluogo partenopeo, con alle spalle “esperienze” specifiche. Potrebbe trattarsi della punta di un iceberg in quanto le indagini telematiche avviate dai carabinieri di San Polo d’Enza potrebbero presto rilevare l’esistenza di più vittime.

Le indagini dei militari sampolesi sono partite, appunto, dopo la denuncia presentata da un 35enne del posto che, su una pagina Facebook trattante la vendita di smartphone, aveva acquistato un cellulare. Dopo la trattativa il cliente ha versato sulla postepay fornitagli dal venditore l’intero importo. Non ricevendo la merce e contattato il venditore, poi sparito nel nulla, il malcapitato ha formalizzato ai carabinieri la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra l’account utilizzato, l’IP del computer per l’annuncio trappola, la postepay dove erano stati versati i soldi e l’utenza utilizzata per intavolare la vendita, i Carabinieri hanno catalizzato le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti sono stati acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi è stato denunciato.