I Carabinieri della Stazione di San Felice sul Panaro, a conclusione di mirati accertamenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura di Modena una donna mirandolese del 1964,  per essersi impossessata del telefono cellulare di un ragazzo di San Prospero, all’interno di un bar di S.Felice. Il fatto risale all’8 gennaio scorso.

Dalla visione delle telecamere dell’esercizio, ubicato in via degli Scienziati, si è accertato, infatti, che la donna, avvedutasi della presenza del telefono dimenticato sul bancone, l’ha prima nascosto utilizzando la propria borsetta e successivamente, approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, se n’è impossessata. Successivamente, dopo aver consumato la colazione e detto al ragazzo, che nel frattempo si era accorto dell’ammanco, di non aver visto alcunché che potesse aiutarlo a rintracciare il telefono, si è recata in un vicino centro diagnostico per prenotare una visita specialistica; nell’occasione ha fornito la propria tessera sanitaria, i cui dati si sono poi rivelati fondamentali per identificarla.

Il cellulare, poi recuperato, è stato restituito al proprietario.