A seguito dell’allerta arancione per criticità idraulica diramato dall’Agenzia regionale di protezione civile per la giornata di sabato 2 febbraio, i tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena, con la collaborazione del coordinamento comunale dei volontari di protezione civile, hanno attivato il monitoraggio, anche notturno, dei corsi d’acqua del nodo idraulico modenese, con particolare attenzione per i fiumi Secchia e Panaro.

L’Agenzia regionale, infatti, segnala che è possibile nella giornata di sabato, già nelle prime ore del mattino, il superamento della soglia 2 con conseguente necessità precauzionale di chiusura di alcuni ponti, tra i quali Ponte Alto a Modena e ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia.

E’ stato attivato anche il “Servizio di Piena” dell’Agenzia regionale, mentre il Coc, il Centro operativo comunale, avrà compiti in particolare sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità.

Anche l’accoglienza si fa straordinaria

In questi giorni caratterizzati dal maltempo, anche il Piano di accoglienza invernale del Comune di Modena si attiva per rispondere a eventuali esigenze straordinarie di persone in difficoltà.

Già nei giorni scorsi con la neve e ora nel weekend con le piogge previste, infatti, nonostante i posti nelle strutture siano tutti occupati (130 le persone che stanno utilizzando questa opportunità di accoglienza notturna), le Unità di strada dei volontari avranno la possibilità di attivare ulteriori soluzioni straordinarie in caso di bisogno.

È questa l’indicazione dell’assessorato al Welfare, sostanzialmente un “dentro tutti”, che coordina il progetto rivolto ai senza fissa dimora in collaborazione con Protezione civile, Asl, Caritas e associazioni di volontariato.

Sono 185, infatti, i volontari impegnati nel Piano che prevede uscite ogni sera delle Unità di strada per monitorare le presenze e portare generi di conforto, mentre contatti e prima assistenza hanno come punto di riferimento gli Sportelli sociali dei quattro Poli e lo Spazio d’ascolto del Centro stranieri, oltre ai presidi sanitari di Pronto intervento (Pronto Soccorso, medici di medicina generale e ambulatori di Porta Aperta). Le associazioni di volontariato impegnate nell’attività sono Agesci, AVS, Croce Blu, Croce Rossa, Fratres Mutinae, Gruppo Comunale Protezione Civile, Porta Aperta, Vivere sicuri.