Torna anche quest’anno l’appuntamento con la manifestazione “One Billion Rising”, iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Dal 2013, ogni 14 febbraio, in 200 nazioni del mondo, “One Billion Rising” è organizzato in centinaia di strade e piazze di diversi Paesi del mondo, per manifestare contro lo sfruttamento e la violenza sulle donne, al fine di affermare la parità dei diritti e una cultura del rispetto, ballando e cantando “Break the chain”, spezza le catene.
Secondo gli organizzatori, l’anno scorso in Italia hanno preso parte ai vari flash mob quasi 300.000 persone.
Per quanto riguarda i comuni dell’Unione “Terre di Castelli, gli appuntamenti sono fissati per giovedì 14 febbraio alle 10,30 in piazza Falcone a Savignano e alle 18,30 nel piazzale della biblioteca “Selmi” di Vignola.
L’assessore alle Pari Opportunità del comune di Savignano, Rosamaria Carmignano, commenta:  Il Comune di Savignano ha sempre partecipato al sit in, fin dalla prima edizione; dall’anno scorso si è aggiunto il Comune di Vignola e a questa edizione aderisce anche il Comune di Marano. È confortante che la partecipazione si allarghi in questo modo. Uno degli aspetti più positivi resta la partecipazione delle scuole e dei ragazzi, con le scuole medie dell’istituto Graziosi di Savignano e circa 200 ragazzi del Primo Levi di
Vignola. L’obiettivo è fare affermare una cultura della parità fra i generi, e vedere la
partecipazione di tanti giovani studenti ci dà una speranza in più”.

L’assessore alle Pari Opportunità, Franca Massa, ha aggiunto: “Questa amministrazione, fin dal suo insediamento, è sempre stata molto sensibile a questi temi e quindi aderiamo nuovamente con grande convinzione a One Billion Rising, che è una forma di ribellione alla violenza sulle donne e sui bambini, non a caso organizzata il 14 febbraio, giorno di San Valentino”.