Venerdì 22 febbraio, al Piccolo Teatro in Piazza di S. Ilario D’Enza (ore 21) Progetti&Teatro “E niente… Vada per il contratto a chiamata” di e con Franca Tragni, adattamento drammaturgico e regia Carlo Ferrari, tecnica e luci Erika Borella, elementi scenografici Donatello Galloni – Tribù del Cucù.

Una nuova avventura teatrale per la signorina Tecla Sozzi, in continuo dialogo con l’Onnipotente che ormai un po’ esaurito e stanco chiede un’ aspettativa e sceglie proprio lei Tecla Sozzi per sostituirlo. Un dialogo continuo, a senso unico, verso quella voce che sente solamente Tecla che di voci se ne intende, dopo essere stata contattata da altre presenze spirituali. Atea convinta si chiede perché proprio a lei quella chiamata e quella insistenza soffocante di richiesta d’accettazione. Nemmeno il luogo isolato dove si era rifugiata per distogliersi da quella Voce è servito per avere la privacy che aveva chiesto. Sembra non mollarla più, sembra davvero avere bisogno di lei, di questo personaggio quasi ultimo, solo, goffo, problematico, disagiato, ma pieno di umanità, di verità.

Forse… alla fine,  per il periodo di aspettativa potrebbe decidere davvero di diventare Dio… Forse… gli ultimi, saranno primi e i primi ultimi… Forse!

“Davvero formidabile maschera e personaggio la Tecla, capace di far ridere per quel suo insieme di caratteristiche, goffa e buffa, ma anche di reinterpretare il mondo, di svelarlo attraverso la sua lettura ingenua e sprovveduta, il suo pensiero  coraggioso,  esplosivo,  proprio perché libero, in qualche modo ribelle. Questo è uno spettacolo esilarante, uno  scoppiettante  susseguirsi di  battute”   Valeria Ottolenghi – Gazzetta di Parma

Ingresso 10 € / ridotto 8 € – Prenotazione telefonica: 328-6019875