Ripartono a Cordenons “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ai
ragazzi in difficoltà e alle famiglie del nostro comune. Il progetto era partito per la prima volta quattro
anni fa e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente
attrezzato per lo spostamento dei ragazzi in difficoltà, delle famiglie e delle persone diversamente abili
del territorio. A beneficiare dell’automezzo era stato lo stesso Comune di Cordenons, che poi girerà il
mezzo attrezzato all’Aisme locale, che da quest’anno continuerà quindi ad averlo a disposizione, per il
trasporto di coloro che sono in stato di necessità. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità
il servizio di mobilità gratuita, che sarà attivo per altri due anni, durante i quali il mezzo sarà dato
attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad
esempio l’assicurazione compresa di copertura casco).

“Il Comune di Cordenons darà all’associazione AISM questo mezzo attrezzato per il trasporto disabili che
circolerà su tutto il territorio in ambito pordenonese – spiega il Sindaco di Cordenons Andrea Delle
Vedove – Il nostro servizio è destinato a tutti coloro che hanno problemi legati alla sclerosi con malattie
neurodegenerative: si parla di qualunque fascia di età, bambini, ragazzi e adulti. L’Associazione, come il
Comune stesso, è molto sensibile verso il mondo dei disabili e questo è un piccolo gesto che permette di
agevolare determinate funzioni. Cercheremo sempre di essere vicini alle associazioni che gravitano
attorno al mondo della disabilità”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del
Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si
cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del
Cuore” come quello che si sta portando avanti a Cordenons: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di
questo servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno
trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un
sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti
di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche
dell’iniziativa.