Nel pomeriggio di ieri, 10 maggio u.s., alle ore 18:30, nelle sale e nei cortili della Questura di Reggio Emilia si è svolto il “Concerto di Primavera” organizzato in collaborazione con l’Istituto musicale Peri-Merulo. La prima parte del concerto si è svolto all’interno della sala “Palatucci”; quattro giovani artisti dell’Istituto Peri – Merulo si sono esibiti in un quartetto d’archi (tre violini e un violoncello) sulle note di brani di W.A.Mozart.

Al termine di questa prima esibizione vi è stata una sfilata di abiti d’epoca appartenenti alla collezione privata del Sovrintendente della Polizia di Stato Giovanni Sgarlata e della costumista e ricercatrice storica Mariana Polisena. Un’esposizione di costumi fatti a mano, che rappresentano la moda europea tra il XVII° e il XVIII° secolo inoltre, è stata allestita in molte zone della Questura e ha consentito agli spettatori di “viaggiare” attraverso i secoli e le nazioni scoprendo i cambiamenti della moda nel tempo.

La seconda parte del concerto si è svolta all’interno del cortile della Questura. Tre giovani violinisti e un violoncellista dell’Istituto Peri-Merulo si sono esibiti sulle note di L. Van Beethoven. L’evento ha visto la partecipazione di Autorità locali, provinciali e di molti cittadini che hanno appoggiato l’iniziativa con grande entusiasmo. L’idea di organizzare questo concerto è nata al fine di far conoscere e avvicinare sempre di più la cittadinanza all’istituzione Polizia di Stato, nel solco di quanto tracciato dalla mission istituzionale “Esserci Sempre”.