Come è ormai consolidata tradizione, anche quest’anno sarà celebrata mercoledì 22 maggio con particolare solennità nella chiesa cittadina dei Padri Cappuccini, in via Ferrari Bonini, la festa di Santa Rita da Cascia, “la santa avvocata dei casi impossibili”.
E’ una festa del popolo che vede accorre nella chiesa di via Ferrari Bonini tanti fedeli che si raccolgono devotamente in preghiera davanti all’altare e all’urna della Santa per trovare comprensione, raccoglimento e ascolto.

E’ una Santa che non passa mai di moda e nei secoli si rinvigorisce il suo culto; la si prega perché santa della speranza, della misericordia nell’anno del giubileo.
I Padri Cappuccini per onorare Santa Rita hanno promosso numerose celebrazioni.
Mercoledì 22 maggio le Sante Messe saranno celebrate alle ore 7.30, 8,30, 9.30 10.30, 16.00, 17.00 18.30.
Santa Rita è conosciuta anche come la Santa delle rose. Raccontano le biografie che gravemente ammalata venne a farle visita in pieno inverno una cugina a cui chiese di cogliere una rosa dal suo orticello; nonostante il clima rigido e le abbondanti nevicate il rosaio era fiorito.
Come è tradizione davanti alla chiesa saranno distribuite le rose benedette, che testimonieranno, a chi le conserverà o a chi verranno offerte, le preghiere e la lode innalzate al Signore con l’intercessione di Santa Rita proprio nel giorno della Festa.
Nel piazzale antistante la chiesa è prevista la tradizionale benedizione delle automobili, per invocare la protezione della Santa sulle persone che viaggiano.
Il Convento dei Padri Cappuccini organizza per sabato 8 e domenica 9 giungo un pellegrinaggio a Foligno, Cascia, Roccaporena guidato da padre Lorenzo Volpe.

(Nella foto: devoti davanti all’altare di Santa Rita)