L’insolito movimento di clienti notati presso una sala scommesse ubicata nel centro di Novellara, ha insospettito i Carabinieri della locale stazione che l’altra mattina, a conclusione di mirati servizi di osservazione, hanno eseguito, unitamente alla Polizia Municipale del paese, un controllo amministrativo accertando effettivamente che all’interno del locale oggetto delle attenzioni investigative, sprovvisto di autorizzazioni, era stata allestita una sala dove venivano raccolte le scommesse sportive per conto di una società allocata in Austria e non affiliata ai Monopoli di Stato.

All’atto dei controlli i militari hanno verificato che venivano raccolte scommesse sportive in assenza della prevista autorizzazione di cui all’art. 88 del Testo Unico delle Leggi di P.S. che non è risultata essere stata rilasciata dalla competente Autorità di P.S. Nel corso delle attività i militari identificavano dei clienti che avevano appena fatto scommesse e altri che si apprestavano a farle in una delle postazioni presenti. Tra i clienti non sono stati identificati minori tuttavia il titolare e legale rappresentante, un 40enne casertano residente a Reggio Emilia, sarà sanzionato amministrativamente dal comune in considerazione che, stando a quanto accertato, l’attività è stata allestita in prossimità di scuole, frequentate da minori in spregio alla legge regionale che vieta l’apertura di tali attività a distanza di non meno di 500 metri al fine di tutelare i minori dai rischi connessi alla ludopatia.

Alla luce di quanto accertato il 40enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato previsto dall’art. 4 c.4 bis della l.401/89, (esercizio abusivo dell’attività di gioco d’azzardo).