Nella provincia di Reggio Emilia sono almeno 30mila i pazienti affetti da bronchite cronica altrimenti conosciuta come BPCO (Bronco Pneumopatia Cronico Ostruttiva). Il 60% di questi sono persone esposte al fumo da sigaretta. A snocciolare il dato che é in linea con la media nazionale (in Italia in base ai dati epidemiologici la BPCO incide per circa il 6%) è il direttore della Pneumologia dell’ospedale Santa Maria Nuova Nicola Facciolongo (foto). “A questo – sottolinea il medico – occorre aggiungere che registriamo 250 nuovi pazienti all’anno colpiti da neoplasie polmonari di cui l’85% fumatori e 100 nuovi casi all’anno di neoplasia bocca, lingua e laringo faringe da esposizione a fumo di sigaretta”. Dati da cui consegue che mai come oggi la battaglia al fumo da sigaretta deve essere convinta, serrata e affrontata su più fronti.

Il fumo risulta uno dei primi fattori di rischio per lo sviluppo di vari tipi di neoplasie, non solo quello al polmone, ma anche quelle a carico di cavo orale e della gola, dell’esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie. Per questo motivo ogni anno il 31 maggio si festeggia lai Giornata Mondiale senza Tabacco istituita nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con lo scopo di incoraggiare le persone a spegnere la sigaretta per almeno 24 ore o magari per sempre. La scuola, la sanità e il mondo del lavoro sono impegnati da tempo in interventi condivisi volti all’obiettivo comune di prevenire l’abitudine al fumo e favorire il trattamento della dipendenza da nicotina (tabagismo). Numerose sono le iniziative organizzate anche quest’anno in tutta Italia.

Per l’occasione la Pneumologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, Lilt Luoghi di Prevenzione Centro provinciale per il trattamento del tabagismo e GRADE onlus organizzano con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia, il patrocinio di Ordine dei Medici, Coni e Croce Rossa Italiana e il sostegno di diverse associazioni sportive, di pazienti e del volontariato, l’iniziativa di sensibilizzazione “Tutta vita niente fumo”. L’evento si svolgerà Sabato 1 giugno 2019 dalle ore 9 alle ore 13 in Piazza Martiri del 7 luglio a Reggio Emilia.

Per tutta la mattina la giornalista Stefania Bondavalli intervisterà medici, ex pazienti, ex fumatori, formatori, peer educator di “Luoghi di Prevenzione” e sportivi. Tra gli altri parteciperà Matteo Merli, imprenditore, presidente dell’ASD Atletico Castellazzo, serie A amatoriale calcio che racconterà l’iniziativa “NO SMOKE CHALLENGE_smettere di fumare”. Sarà presente in piazza uno stand informativo con gadget e video sui corretti stili di vita e ci sarà la possibilità di sottoporsi gratuitamente a spirometrie e altri test alla presenza di professionisti sanitari, pneumologi e cardiologi dell’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia. Sarà presentato nell’arco della mattinata il nuovo regolamento antifumo da applicarsi nelle strutture sanitarie.

In concomitanza con le testimonianze è stata organizzata in collaborazione con UISP una camminata amatoriale che si snoderà per le vie del centro storico attraverso Viale Umberto I°, Corso Garibaldi (Via Ariosto), Piazza Fontanesi, Via Toschi, Piazza San Prospero, Piazza Prampolini. Ritrovo ore 9 all’ingresso dello Ex Spallanzani in Viale Umberto I° 50; Arrivo: ore 10 in Piazza Martiri del 7 luglio. Per informazioni:  tel. 0522 320655 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30).

BPCO

Il termine BPCO indica una Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva, una malattia polmonare progressiva, non completamente reversibile. Si tratta di una malattia prevenibile e trattabile, che è caratterizzata da una persistente ostruzione delle vie aeree, che rende difficoltosa la respirazione. La BPCO è di solito evolutiva e si associa ad una aumentata risposta infiammatoria cronica delle vie aeree e del polmone a particelle nocive o gas.Si tratta di una malattia cronica e invalidante molto diffusa anche in Italia, ma spesso sottovalutata, a volte anche dal Paziente, che ritiene la tosse cronica o difficoltà di respiro come sintomi comuni per un fumatore. I sintomi della BPCO di solito peggiorano lentamente. All’inizio sono lievi e il paziente non li nota nemmeno, generalmente si tratta di un fumatore che considera più o meno normale avere del catarro al mattino e fare fatica a fare le scale. Spesso la tosse è cronica, più intensa al mattino e caratterizzata dalla produzione di muco. Con il passare del tempo i sintomi possono aggravarsi per un peggioramento della tosse, un aggravarsi della difficoltà respiratoria, frequenti infezioni bronchiali, in particolare nei mesi invernali. La difficoltà respiratoria compare gradualmente nell’arco di diversi anni e nei casi più gravi può arrivare a limitare le normali attività quotidiane.

 

LUOGHI DI PREVENZIONE

Luoghi di Prevenzione è centro di riferimento della regione Emilia-Romagna per la Formazione degli operatori socio-sanitari sui temi della promozione della salute e la sperimentazione di interventi innovativi per promuovere stili di vita sani per i cittadini della provincia. Le sue attività vengono portate avanti dagli operatori della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Reggio Emilia. www.luoghidiprevenzione.it Ambulatori Stili di Vita – Si tratta di un’attività condotta da psicologi psicoterapeuti un pomeriggio a settimana presso alcune sedi ospedaliere, volta a sostenere attivamente i processi di cambiamento degli stili di vita dei pazienti e degli operatori che vi accedono su appuntamento. Non solo fumo di tabacco, ma anche scorretta alimentazione, sedentarietà ecc. La progettualità degli “Ambulatori Stili di Vita”, nata dapprima presso gli spazi di “In-forma-salute” dell’Arcispedale Santa Maria Nuova attraverso cui vi si accede per fissare i colloqui, si è estesa ad altri stabilimenti ospedalieri.

 

NO SMOKE CHALLENGE

“No Smoke Challenge”, è un progetto sviluppato in collaborazione tra l’ ASD Atletico Castellazzo e LILT la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sezione Provinciale di Reggio Emilia. Si tratta di un “patto” tra il Presidente dell’ASD Atletico Castellazzo Matteo Merli il quale si impegna nello smettere di fumare per un anno intero raccogliendo la somma di 2,50 euro al giorno (il costo di mezzo pacchetto di sigarette) accumulando quindi in 365 giorni senza fumo la somma totale di 912,50 euro. La LILT sposando e appoggiando il progetto si è impegnata donando la somma di 500 euro all’ Atletico Castellazzo per l’acquisto e la realizzazione delle nuove maglie personalizzate grazie anche al contributo della ditta Reggiana C Max leader nell’abbigliamento sportivo personalizzato la quale ha accettato di realizzare le maglie al costo di 500 euro (normalmente il costo finale è ben più alto). Non si tratta di una sponsorizzazione, ma piuttosto di un investimento sulla fiducia e sulla bellezza di questo progetto sperando che lo stesso possa trasmettere pensieri positivi e magari altre iniziative legate alla prevenzione e alla lotta al fumo e all’importanza di una vita salutare anche attraverso una sana alimentazione. Un investimento perché in cambio di questa donazione di 500 euro l’Atletico Castellazzo passati i 365 giorni e una volta vinta la No Smoke Challenge da parte del Presidente con il raggiungimento della somma di 912,50 euro, aggiungerà di tasca propria altri 87,50 euro per raggiungere la cifra totale di 1000 euro in modo da restituire i 500 euro prestati un anno prima per l’acquisto delle maglie e donare altri 500 euro alla LILT di Reggio Emilia in segno di ringraziamento. Sarà dunque un lavoro di squadra rivolto in primis a diffondere le idee e il lavoro offerto dalla sezione provinciale del territorio della LILT guidata dal dottor Ermanno Rondini e un primo passo verso altri simili progetti futuri.