“La Lega a Maranello ha ottenuto dei risultati all’altezza dell’importanza nazionale che riveste oggi il partito.

Nella storia politica della città mai nessuna coalizione di liste di opposizione si è spinta così avanti ed ha ottenuto dei risultati importanti come i nostri.

Le nostre iniziative e i contenuti del nostro programma sono stati fondamentali per portare al ballottaggio il candidato della sinistra.

La riduzione delle tasse locali unitamente ad un incremento dei posti di lavoro dovuto al progetto della pista da Kart sono solo due tra gli aspetti maggiormente apprezzati dalla cittadinanza.

Riveste una primaria importanza  anche il tema della sicurezza, per il quale abbiamo proposto tante azioni per debellare soprattutto i fenomeni predatori.

Il 9 giugno al ballottaggio gli elettori di Maranello hanno una occasione unica, valutare il programma dei due candidati e scegliere il programma più vicino alle idee che ogni cittadino ha il diritto di rivendicare  e far portare avanti dal proprio sindaco.

Chiedo al candidato Sindaco Zironi un confronto pubblico su questi temi che riteniamo fondamentali per la cittadinanza di Maranello.  Occorre pertanto un “faccia a faccia” pubblico perchè la gente ha il diritto di valutare i due programmi dalla viva voce dei due candidati; il nuovo sindaco di Maranello deve anche avere il coraggio di venire a parlare tra la gente comune, quella che fa fatica ad arrivare alla fine del mese, quella gente disoccupata perché l’azienda o il negozio dove lavorava ha chiuso per crisi, quella gente che non ha i soldi per curarsi, quella gente che gestisce un negozio e si domanda come sia possibile che la capitale mondiale dei motori sia sconosciuta dal circuito internazionale del turismo, quella gente che ha paura di ritrovarsi i ladri in casa.

Caro Zironi dove vuoi, quando vuoi sono pronto a confrontarmi apertamente con te e il tuo programma, una sola condizione: che sia in piazza… all’aperto… innanzi a tutta la cittadinanza che desiderasse di esserci.

Io non ho alcun timore perché sto dalla parte dei diritti dei cittadini … tu da che parte stai?”

(Luca Barbolini)