Quest’anno per la prima volta il Comune di Formigine ospiterà da giovedì 27 a domenica 30 giugno, l’incontro che si tiene ogni anno fra le città gemellate con Saumur, “gemella francese” di Formigine, allo scopo di discutere e sviluppare le attività internazionali in essere, oltre che ad avviare nuovi progetti di scambio in particolare per i giovani, ma anche per tutti quei cittadini che vogliono approcciare, con le motivazioni più varie, dal lavoro alla semplice curiosità turistica, queste realtà europee.

Oltre alla città francese parteciperanno all’incontro delegazioni provenienti dalle città di Verden (Germania), Havelberg (Germania) e Warwick (Inghilterra). Tra gli argomenti affrontati dai componenti delle diverse delegazioni ci sarà lo scambio giovanile EUROCAMP, che quest’anno si terrà a Verden dal 17 al 30 luglio e al quale parteciperanno quattro giovani formiginesi tra i 16 e i 17 anni, che avranno così l’opportunità di approfondire i temi della democrazia, dei diritti fondamentali e dei valori fondanti dell’Europa insieme ad altri coetanei europei, in particolare tramite gli strumenti del teatro e del film, con l’obiettivo di produrre un breve cortometraggio. Già decisa anche la città che ospiterà lo scambio nel 2020, l’inglese Warwick. Questo incontro costituirà anche l’occasione per confrontarsi su alcuni degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite tramite l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, con l’opportunità di condividere esperienze, progetti e buone prassi in vari ambiti, cruciali per il futuro di tutti noi, tra cui l’inclusione sociale, l’integrazione, la tutela dell’ambiente, le comunità sostenibili.

Le giornate formiginesi delle delegazioni straniere saranno scandite da un calendario fitto di appuntamenti, in vista di progetti futuri, ma anche alla scoperta del territorio, dal tavolo di lavoro sulla proposta di gemellaggio tra Formigine e la città tedesca di Verden, all’incontro sui temi della migrazione e dell’accoglienza con don Mattia Ferrari, giovane sacerdote reduce dall’esperienza sulla nave Mar Jonio a Lampedusa, dalla visita al Castello, il monumento più famoso di Formigine, a quella a Ca’ Bella, luogo di innovazione e formazione e al tour in bicicletta in alcuni dei tanti parchi che arricchiscono Formigine, senza dimenticare, spostandosi di qualche chilometro, la visita alla città di Modena, alle sue bellezze e ai suoi musei.

“Una bella occasione – commenta Giulia Bosi, assessore a Europa e relazioni internazionali – di incontro tra città che condividono la stessa visione europea, parlando dell’Agenda ONU 2030 e dei progetti per metterla in atto”.

(immagine d’archivio)