Mercoledì 26 giugno 2019 torna a Vignola “Mens-a”, l’evento culturale itinerante ideato dall’associazione “Apun – Progetti per l’Uomo”, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Vignola, Unibo, Unimore, Fondazione di Vignola, Assessorato alla cultura della Regione Emilia-Romagna, giunto alla sua terza edizione.

Per l’occasione, interverranno grandi nomi della cultura italiana e internazionale, per confrontarsi su temi che vanno dalle scienze umane, alla filosofia, alla storia.
In particolare, si inizierà alle 18,15 presso il parco della biblioteca “F. Selmi”, con Elio Tavilla, docente di Storia del diritto medievale e moderno presso Unimore, che relazionerà su “Le antiche famiglie, il feudo, i gusti”, andando ad esplorare alcune usanze e abitudini che erano molto comuni anche nella Vignola dei secoli passati.

Orientato sulle tradizioni gastronomiche sarà invece l’intervento di Paolo Pirani, funzionario dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Emilia Romagna, che alle 18,50 esporrà il tema dal titolo: “L’album di famiglia, i sapori: dalla storia ad oggi”.
Alle 19,30, ricco buffet per tutti i presenti, a base di prodotti tipici locali.

La tappa vignolese della rassegna Mens-a si sposterà poi, a partire dalle 21, in piazza dei Contrari, dove interverranno alcuni degli ospiti d’eccezione dell’edizione 2019. Saranno infatti Massimo Montanari, docente di Storia medievale presso Unibo, e Giuseppe Sassatelli, docente di Archeologia presso Unibo, a intervenire sul tema: “La rocca di Vignola, tra memoria storica e patrimonio culturale”.

L’ingresso agli appuntamenti di Mens-a 2019 è gratuito e aperto a tutti gli interessati.

“Mens-a, evento internazionale su Pensiero Ospitale e Cosmopolitismo, tra Scienze Umane, Filosofia e Storia – ricorda Beatrice Balsamo, direttore scientifico della manifestazione – è il primo Festival di “Cultura diffusa”, che si è aperto a Bologna, è proseguito a Modena e a Parma, arriva ora a Vignola e si concluderà poi a Ravenna il 28 settembre. Il tema di Mens-a 2019 è “La Memoria e il Possibile”, con incontri, conferenze, lezioni magistrali, nella fiducia e consapevolezza della funzione storica della cultura, quale unico strumento che consente comunicazione e dialogo fra gli uomini e le società. E’ un evento ideato in collaborazione con l’Università di Bologna, l’Università di Modena/Reggio e l’Università di Parma. Inoltre, rilascia crediti formativi agli studenti di Unibo e Unimore e ai docenti delle scuole medie e superiori, essendo un progetto MIUR”.

“Siamo onorati di ospitare nuovamente un’importante tappa di questa rassegna culturale – aggiunge Simone Pelloni, sindaco di Vignola – che aiuta a riflettere sul grande patrimonio storico che abbiamo ereditato e sull’importanza di tutelarlo e valorizzarlo al meglio”.