Ieri pomeriggio i nuovi sindaci del Distretto di Castelfranco hanno fatto visita al cantiere attivo presso la Casa della Salute “Regina Margherita”. Accompagnati dalla direttrice del Distretto, Antonella Dallari, e dal Direttore dei Lavori Marco Scabbia, hanno potuto osservare lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione dell’Hospice – il primo in provincia e che servirà tutta l’area centro – e del nuovo Ospedale di Comunità (OsCo). L’incontro, cui hanno partecipato Giovanni Gargano neo sindaco di Castelfranco Emilia, Angelo Giovannini di Bomporto e Francesco Zuffi di San Cesario, insieme ad alcuni assessori appartenenti anche agli altri comuni, è stato occasione per far conoscere ai nuovi amministratori la progettualità sanitaria sul Distretto.

La realizzazione dell’Hospice, primo in provincia e che servirà tutta l’area centro, è inserita tra le priorità del piano di riordino della rete dei Servizi approvato dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Provincia di Modena. Consentirà di accogliere, in diverse fasi del percorso di cura, i cittadini in trattamento palliativo già oggi seguiti a domicilio e nello specifico ambulatorio. Dotato di 15 posti letto (con 11 stanze singole e 2 doppie), spazi comuni e altri ambienti di supporto all’assistenza per un totale di 840mq, avrà caratteristiche idonee ad accogliere pazienti e famiglie in spazi adeguati.

Gli spazi dell’OsCo saranno completamente rinnovati nel rispetto delle normative su sicurezza, risparmio energetico e qualità alberghiera. L’intervento, per complessivi 785mq, consentirà di incrementare da 16 a 20 i posti letto, ampliando così l’offerta in risposta ai bisogni dei cittadini del distretto.

Il cantiere, affidato alla AR.CO. Lavori SCC di Ravenna, è stato consegnato a fine giugno scorso e prevede interventi su una superficie complessiva di 2300mq, vale a dire il 20% dell’area della CdS (la più grande in provincia con i suoi 12mila mq di spazi a disposizione delle attività sanitarie). Il valore dell’investimento è di 3.405.000 euro (da finanziamento Statale Art.20, finanziamento regionale Hospice DEL 122/DG/2006 e fondi AUSL), cui si aggiungono ulteriori opere sulla Casa della Salute per 800mila euro di risorse aziendali, per un totale complessivo di 4.205.000 euro.

Il termine dei lavori alle due strutture, collocate rispettivamente al secondo e terzo piano della CdS, è previsto per novembre 2019 con avvio dell’attività a dicembre 2019.

L’intervento accrescerà ulteriormente l’offerta di assistenza del polo di Castelfranco Emilia all’interno della rete sanitaria provinciale dopo l’inaugurazione, lo scorso marzo, del blocco operatorio per la chirurgia.

(Nella foto di gruppo da sinistra: Gian Luca Taccini, Vicesindaco e assessore alle politiche sanitarie del Comune di Nonantola; Antonella Dallari, Direttrice del Distretto di Castelfranco Emilia; Cristina Merighi, Assessore al sociale e persona del Comune di Bomporto; Angelo Giovannini, Sindaco di Bomporto; Francesco Zuffi, Sindaco di San Cesario s/P; Giovanni Gargano, Sindaco di Castelfranco E.; Marco Scabbia, Direttore Lavori per l’Azienda USL di Modena e Fabrizio Bucci, rappresentante del consorzio AR.CO Lavori)