Il Comune di Bologna stanzia 179 mila euro per riparare semafori e lampade della pubblica illuminazione danneggiati dalla grandinata dello scorso 22 giugno. Questo il cuore della delibera approvata dalla Giunta di Palazzo d’Accursio nella riunione di martedì 9 luglio, che ora andrà al vaglio della commissione consiliare competente e infine del Consiglio comunale.

Tecnici comunali e di Enel Sole, gestore del contratto di pubblica illuminazione della città, in questi giorni hanno terminato la conta dei danni a semafori e punti luce dopo la grandinata, che ha colpito in particolare la zona Nord-Est della città, quartieri Savena, San Donato-San Vitale e Santo Stefano.

Al fine di ripristinare le necessarie condizioni di corretto funzionamento degli impianti e garantire la sicurezza della viabilità stradale e pedonale, nonché evitare un ulteriore aggravamento dei danni accertati, il Comune ha valutato necessario effettuare urgentemente gli interventi di ripristino per rimettere in sicurezza: circa 300 lanterne semaforiche, centraline di regolazione semaforica, un palo divelto in via Panzini, corpi illuminanti di varia tipologia installati su strade comunali, all’interno di parcheggi e su percorsi ciclo-pedonali.

L’importo complessivo dei lavori, che saranno eseguiti da Enel Sole, ammonta a 179 mila euro e può trovare la necessaria copertura finanziaria con una variazione del Bilancio 2019, anticipando parte dell’avanzo di amministrazione disponibile dall’esercizio 2018, rispetto al programma triennale di impiego previsto dal Bilancio di previsione 2019-2021.