Presso la sede dell’I.Ri.Fo.R. e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dell’Emilia-Romagna, venerdì 19 luglio è stato presentato il “Progetto di ricerca sull’accessibilità dei supermercati e sulle abitudini di spesa degli ipovedenti”. Il progetto di ricerca, proposto dalla Dottoressa Monica Simone, dottoranda del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione (FilCom) dell’Università di Bologna, approfondisce un’attività quotidiana importante nella vita di ognuno, quale è il fare la spesa, analizzandone le componenti, dall’orientarsi nello spazio del supermercato al leggere prezzi ed etichette, in termini di accessibilità.

“In Italia l’ipovisione interessa più di 1,3 milioni di persone (dati IAPB, 2017), numero che rende rilevante lo studio di strategie volte a migliorare l’accessibilità dei luoghi pubblici e l’agilità delle attività quotidiane per le persone coinvolte – spiega la Dottoressa Monica Simone – Scopo di questa ricerca è quello di analizzare risorse e limitazioni presenti nello spazio del supermercato adottando la prospettiva delle e degli utenti ipovedenti, in modo da trarre informazioni utili per ripensare tale spazio in termini di una accessibilità e agilità d’uso il più possibile inclusive. Fare la spesa è un’attività quotidiana che si rende rilevante sia in relazione alla qualità della vita delle persone in condizione di ipovisione, sia in relazione alle possibilità di ricerca. Il supermercato, infatti, è uno spazio particolarmente ricco di stimoli sensoriali e al contempo uno spazio dotato di un certo grado di flessibilità e inclinazione al cambiamento, aspetti che lo rendono un possibile laboratorio di buone pratiche di accessibilità e inclusione”.

L’ideazione del progetto si avvale del contributo di Marco Fossati, istruttore di Orientamento e Mobilità e Autonomie Personali, nonché della supervisione della Prof.ssa Renata Galatolo, professore associato in Psicologia presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna. La realizzazione del progetto sarà a carico del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Alma Mater Università di Bologna, in particolare del gruppo di ricerca in Scienze Cognitive e del dottorato in Philosophy, Science, Cognition and Semiotics.

A questa ricerca, che vede coinvolti la sede territoriale U.I.C.I. di Bologna e la Presidenza Nazionale dell’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione, collaborano dieci coppie che includono ognuna un partecipante ipovedente che saranno protagoniste di un’indagine empirica sul campo. Le coppie si recheranno al supermercato e, mentre stanno eseguendo un’operazione quotidiana come quella di fare la spesa, saranno riprese dalla Dottoressa Simone. In seguito, in base ai dati raccolti, verrà preparato un questionario che sarà presentato a livello nazionale dall’I.Ri.Fo.R. La parte pratica del progetto, che coinvolge le persone ipovedenti, verrà sviluppata nella seconda metà di luglio.